Salve a tutti,
Con solo un mese di ritardo sulla tabella di marcia (causa influenza, problemi alla rete internet, esami in vista e festività varie) eccomi a trattare della terza stagione dell’anime Natsume Yuujinchou: Natsume Yuujinchou San.
Per quanti di voi si ritrovassero in questa pagina senza sapere di cosa stiamo parlando, vi comunico che potete trovare l’introduzione al progetto qui, la scheda tecnica (in fase di aggiornamento) qui e i primi due post, rispettivamente sulla prima stagione (qui) e sulla seconda stagione (qui).
Questa, invece, è la opening della stagione che stiamo per trattare:
https://www.youtube.com/watch?v=wkeB3WPD9i4
Episodio 1 – Il nome di un mostro
Natsume soccorre una vecchietta per strada, che è caduta a terra, perdendo il suo bastone. Tuttavia quella figura non è altro che uno youkai, che approfitterà del fatto che Natsume può vederla per chiedergli un favore.
“Già, giusto… Pensavo fosse strano che qualcuno si preoccupasse per me. Sei uno youkai, vero?”
Reiko
nel manga – Cap. 48, Vol. 12
- Natsume ha le prove definitive dal fatto che lo youkai stia parlando di sua nonna perchè sullo specchio che l’anziana gli mostra c’è il nome di Reiko.
- Il nome dell’anziana divinità è Gardenia Blu.
Episodio 2 – Il villaggio di Ukihara
“Allora verrai con me? Se detesti così tanto le persone, vieni con me al villaggio di Ukihara.”
Kanawa
a Reiko
Intorno casa di Tanuma inizia ad aggirarsi una strana presenza e Natsume si premura di indagare, preoccupato per la salute dell’amico.
Kanawa: “Volevo mostrare questa vista a Reiko… Verrai con me, Natsume, nipote di Reiko?”
Natsume: “No, questo posto è importante per me, Kanawa.”
Kanawa: “Capisco. Sembra che tu abbia dei buoni amici umani.”
CAPITOLO ASSENTE NEL MANGA
Episodio 3 – Falso amico
Un ragazzo di nome Shibata, ex compagno di scuola di Natsume, lo va a cercare per chiedergli un favore. La ragazza di cui si è innamorato, Murasaki, è un po’ strana e Shibata vorrebbe da Natsume la conferma che sia una persona normale.
“Mi dispiace, sono stato così cattivo con te. E tu hai fatto tutto questo per me. Grazie, Natsume.”
Shibata
Nel manga – Cap. 37-38, Vol. 10
- Indovinate chi non c’è a suggerire pasticcerie nel manga? Ovviamente Sasada!
- Nell’anime viene mostrato che Shibata si nasconde in classe, mentre nel manga esce veramente dal retro per non incontrare Natsume, poi viene aggiornato dalle sue amiche sul fatto che Natsume sia passato a cercarlo e che sembrava molto preoccupato.
- Shibata dice chiaramente che capisce che Natsume non mente, eppure lo vediamo che continua a trattarlo come un bugiardo.
Aaaaah, che bello! Quanta sensatezza!
Episodio 4 – Giorni Giovani
“E’ sempre solo perché può vederci… (…) Sono un ayakashi e non capisco gli umani, ma è triste essere soli. Io lo so. Questo lo so, se non altro.”
Ayakashi
Passando con gli amici in un luogo in cui è vissuto in passato, a Natsume torna in mente di un ayakashi che aveva incontrato quando era piccolo.
Nel manga – Cap. speciale 2, Vol. 4
- Come in tutti gli episodi estratti dai “capitoli speciali” la storia è molto breve e viene a mancare tutta la parte della gita di Natsume e amici, mentre il cartaceo copre solo la vicenda dello youkai, nel passato di Natsume.
Episodio 5 – La cosa in agguato nel magazzino
“Già, ci sono persone che mi ascolteranno e proveranno a stare con me comunque.”
Natsume
Durante una passeggiata, Natsume e Tanuma vengono presi alla sprovvista da un acquazone, che li costringe a ripararsi sotto una tettoia nelle vicinanze. Scoprono di essere casualmente arrivati a casa di Taki e per ripagare la ragazza della sua accoglienza decidono di aiutarla a sistemare il vecchio magazzino della villa, in cui sono conservati molti oggetti strani legati agli spiriti.
“Nel vedere qualcosa, lo incontriamo. Vorresti parlarmene? Degli youkai che hai incontrato.”
Taki
“Ho sperimentato così tanti incontri e separazioni. Erano come un pesante segreto, ma quando ho iniziato a parlare di loro sembravano brillare.”
Natsume
Nel manga – Cap. 42-43, Vol. 11
- Dopo le pulizie del magazzino, Natsume torna a casa e viene aggredito di notte dal kimono, in casa sua. Per questo il giorno dopo torna da Taki per indagare. Lì trova Tanuma, sospettoso sul comportamento dell’ amico il giorno precedente, e gli dice che non sa neanche come parlare degli youkai perché non ha mai avuto qualcuno che lo ascoltasse.
- La vecchia youkai compare solo quando Nyanko-sensei parte alla rincorsa del kimono e da subito Taki sente un odore familiare.
- La testa dello youkai kimono non era in giardino, ma nel magazzino, dove si svolge tutta la parte finale della vicenda.
Episodio 6 – Quello che non è umano
“Andatevene, servi dei Matoba. Lui è un amico di Natori, non vi permetterò di toccarlo.”
Natori
Durante un normalissimo giro al tempio con Nyanko-sensei, Natsume si imbatte in una strana donna macchiata di sangue. Seguendo le sue orme si ritroverà davanti uno spettacolo raccapricciante e finirà per fare la conoscenza del capo del clan Matoba: Matoba Seiji.
Personaggi introdotti in questo episodio:
Matoba Seiji
Seiji, nonostante la giovane età, è il capo del clan Matoba, il più grande e potente clan di esorcisti presente (per lo meno in zona). E’ molto forte, molto informato sugli spiriti ed è tremendamente freddo e crudele nei loro confronti, perchè considera gli youkai nient’altro che nemici da abbattere o mezzi da utilizzare per i propri scopi. Da subito è chiaro che lui e Natsume hanno una posizione totalmente diversa in fatto di rapporto tra umani e spiriti, ma anche se il giovane Takashi cercherà di evitarlo, Matoba si dimostrerà molto interessato ai suoi poteri e alla sue potenzialità.
Nel manga – Cap. 23-24, Vol. 7
- Quando Natori e Nanase parlano tra di loro, fanno chiaramente riferimento alla questione di Kai (vedi ultimi episodi della seconda stagione), lavoro che era stato commissionato a Natori. Nell’ anime la correlazione tra le due cose non è sottolineata, mentre nel manga le vicende sono temporaneamente vicine e anche Natsume la cita, parlando con Nyanko-sensei.
- Natori lascia intendere che sa il perché della benda che copre l’occhio di Matoba.
Episodio 7 – Esorcista
Natsume viene sequestrato da Matoba, che inizia a interessarsi a lui e alle sue capacità. Intanto pare che un grosso e pericoloso youkai stia per essere liberato nella foresta.
Nel manga – Cap. 25-26, Vol. 7
- Lo spirito divorato da uno youkai per colpa di Matoba non era quello che aveva incontrato Natsume, che infatti, nei manga, non è mai morto.
- Nanase sembra più cattiva nel manga, più meschina, quasi al pari di Matoba (ma forse è una sensazione data dalla diversa traduzione).
Episodio 8 – L’orologio del cucciolo di volpe
“Ascolta bene: ogni cosa, in questo mondo, vive nel proprio tempo. E non sono sempre gli stessi. Gli umani hanno il loro tempo e gli ayakashi il loro e le bestie il loro.”
Spirito della roccia
Natsume va in gita con Shigeru nello stesso posto in cui, in passato, aveva comprato le ciotole in ceramica per i Fujiwara. Il posto è lo stesso in cui vive il piccolo demone volpe e dove si può trovare una rara erba medicinale che può aiutare Nyanko-sensei a guarire dalla ferita inflittagli da Matoba.
“Mi ha detto di non rivederti più, che uno dei due sarebbe stato triste. Ma… ma non è vero, Natsume! L’orologio adesso è rotto ma mi ricordo di averlo visto muoversi. Ricordo di aver incontrato il dio, di cosa abbiamo parlato e di come mi ha salvato. Quindi sono sicuro che noi due…”
Piccola volpe
CAPITOLO ASSENTE NEL MANGA
Episodio 9 – Attraverso il vento d’autunno
Natsume, caduto in un fiume, si ritrova addosso uno strano sasso, che apparentemente veicola uno spirito. Questo, incuriosito dal suo potere, lo pedinerà a scuola, mettendo Natsume nei guai.
“Non potrei fare niente, da solo. Ma credo di aver quasi visto qualcosa… una cosa che mi ha dato molto coraggio. Il fatto che le persone che voglio proteggere, mi stanno proteggendo. E così continuo a scoprire sempre più cose diverse, e vado avanti. Anche se sono piccoli, faccio un passo alla volta.”
Natsume
Nel manga – Cap. 27, Vol. 8
- Natsume viene scelto come capo vendite al festival perché “di bell’aspetto”.
- Taki e Tanuma vengono presentati qui per la prima volta, non si conoscevano già.
- Taki manifesta a Tanuma la sua preoccupazione dovuta al fatto che Natsume sia più propenso a fare amicizia con gli spiriti che con le persone.
- Hinoe Non parla del fatto che lo spirito potrebbe divertirsi a scuola, dice solo che potrebbe manovrare persone facendole comportare in maniera strana o possedere oggetti.
- C’è una povera infermiera che cerca di mantenere l’ordine in infermeria, quando Natsume sviene, ma invano.
Episodio 10 – Lo specchio rotto
Durante un giorno di pioggia, un fulmine molto potente cade nei pressi della scuola di Natsume, recando danno a uno youkai che passava di lì. Lo spirito, per poter compiere la propria missione, prenderà possesso del corpo di Tanuma e minaccerà di non lasciarlo fintanto che Natsume non lo avrà aiutato.
Nel manga – Cap. 28, Vol. 8
Non ho riscontrato differenze tra anime e manga per questo capitolo.
Episodio 11 – Ciò che mostra lo specchio
Natsume e Tanuma continuano a cercare i frammenti dello specchio dello youkai, ma a quanto pare non sono gli unici interessati a questo oggetto.
“E’ stato lui a voler vedere gli youkai. Non gli parli mai di loro. Perché non ne hai bisogno, suppongo. È perché sei così gentile. Lo sa, ma non capirà mai finchè non glielo dici. Non capirà mai una cosa così importante. È proprio accanto a te e non capisce. Neanche il mio amico mi ha mai detto nulla. Non mi ha mai detto di essere gravemente malato. Se n’è andato perché non mi ammalassi anche io.”
Youkai
Nel manga – Cap. 29, Vol. 8
- Non sono stati coinvolti altri youkai per la ricerca dello specchio, Nyanko-sensei ha fatto tutto da solo.
Episodio 12 – Un posto in cui andare a casa
“Gli altri mi hanno sempre preso con loro perché dovevano farlo. Lei è stata la prima a chiedermi cosa volessi fare. Ma è solo perché non mi conosce. Non voglio vederla delusa o spaventata.”
Natsume
Uno strano youkai con la maschera bianca attacca Natsume, causandogli la febbre. Tuttavia il ragazzo è consapevole che non è la prima volta che lo incontra e la sua presenza riporta a galla brutti ricordi.
“Andiamocene insieme. Non riesci a vivere con gli esseri umani, no? Alcuni si sono ubriacati e ti hanno picchiato. Alcuni hanno finto di “dimenticarsi” di darti da mangiare. E poi dio solo sa quali cose orribili hanno detto alle spalle gli altri bambini. (…) Hai intenzione di tornare in una casa in cui nessuno ti aspetta?”
Youkai
Nel manga – Cap. 30-31, Vol. 8
- Natsume avvisa prima di uscire di casa, non va a fare passeggiate notturne senza avvisare i suoi genitori adottivi.
- Al risveglio dalla febbre, Natsume trova i Fujiwara, preoccupati per lui.
Episodio 13 – Il libro dei giochi di Natsume
“Ti proteggeremo. Se ci chiamassi, non avremmo altra scelta. Ci piaci, quindi ci toccherebbe proteggerti.”
Hinoe
Approfittando della luna favorevole, che rende il sake più buono, gli spiriti amici di Natsume organizzano una festa in suo onore.
“A volte ho odiato il fatto di poter vedere gli youkai. Tuttavia, vederli mi permette di conoscere così tante persone diverse. Adesso riesco a sentirmi riconoscente. I miei cari amici. Adesso, sia le persone che gli youkai sono insostituibili allo stesso modo, per me.”
Natsume
Nel manga – Cap. speciale 7, Vol. 7
- Non c’è preavviso: Natsume viene preso di peso e portato alla festa con gli youkai.
- Alla festa c’è anche la piccola volpe.
- Non c’è introduzione con gli umani e neanche la parte finale.
NOTE:
- Questo episodio vede la nascita del “Club dei Cani”, fedele al nobile Natsume.
https://www.youtube.com/watch?v=Jj4QHglzubA
Commento conclusivo
Inizio sta volta parlando dei personaggi che più ho apprezzato o odiato in questa, solo per poter dire che Shibata (che purtroppo incontreremo ancora in futuro) è forse il personaggio più odioso incontrato in tutto Natsume Yuujinchou (finora). Shibata è un ipocrita, che cerca Natsume solo per sfruttarlo e quando si sente dire qualcosa che non gli piace, pur sapendo che è vero, se la prende con il suo “amico”, insultandolo e dandogli ancora del bugiardo. Per quello che mi riguarda è ancora più detestabile dello stesso Matoba Seiji, che nonostante le azioni immorali, è se non altro una persona coerente con se stessa. Nonostante non la condivida affatto, posso infatti capire l’ottica con cui Matoba guarda il mondo e gli spiriti, che tanto hanno segnato la sua vita, anche contro il suo volere. Shibata, invece, è solo un maleducato sfruttatore ipocrita.
Detto questo, rimanendo sempre in tema personaggi, in questa serie assumono ancora più importanza le figure di Tanuma e Taki, gli unici amici di Natsume a conoscere la realtà e ad essere vagamente consapevoli di quanto complessa possa essere la sua vita. Tanuma si preoccupa che il suo amico corra dei rischi e si imbatta in situazioni in cui non può in alcun modo aiutarlo, mentre Taki si preoccupa anche del fatto che Natsume sembri sempre troppo incline a comunicare con gli youkai.
Oltre al crescente sostegno di Taki e Tanuma, è evidente che Natsume abbia fatto breccia nel cuore di molti spiriti, tanto che, scherzosamente, i Medio Rango formano il famoso “Club dei Cani di Natsume”, che tornerà spesso in futuro e che sottolinea quanto queste entità, così diverse dagli uomini, abbiano deciso di intrecciare le loro vite a quelle del ragazzo.
Natsume, dal canto suo, non si risparmia più, nè nei rapporti con gli umani, che vuole proteggere, anche a costo di farsi carico da solo di tutti i suoi problemi, nè nell’aiutare gli spiriti in difficoltà, anche quando non è più direttamente coinvolto. In questa stagione, infatti, solo due episodi sono connessi direttamente al Yuujinchou, mentre in molti casi le vicende che coinvolgono Natsume sono legate alle sue azioni o sono fortuite.
“Con le bugie non sono più bravo come una volta.”
Natsume
Parlando di episodi, tra l’altro, c’è da sottolineare che in questa stagione ce ne sono ben due “filler”, ovvero non presenti nel manga. Come sempre sono episodi abbastanza irrilevanti, che non vanno a variare molto il contenuto dell’opera, ma se non altro capisco e apprezzo il messaggio che l’episodio dedicato alla piccola volpe voleva trasmettere: ogni cosa, nel mondo, vive in un tempo tutto suo e legarsi a ciò che è diverso porta inevitabilmente a soffrire.
I miei episodi preferiti, comunque, sono quelli connessi al passato di Natsume (Giorni Giovani e Un posto in cui andare a casa), che continuano a farmi commuovere, anche dopo averli rivisti così tante volte.
Concludo sottolineando il fatto che nonostante lo stile del disegno migliori molto (come accennato sul primo post di questo progetto), purtroppo a volte ci sono ancora delle scene e dei passaggi che secondo me non sono sempre ben chiari. Ne è un’esempio la scena della rottura della tazzina, nel primo episodio di questo Natsume Yuujinchou San, in cui, nella versione cartacea, non è bel chiara la connessione tra l’attacco a Natsume e il sacrificio del piccolo youkai (se non altro fin quando il ragazzo non torna a casa).
Si chiude così questa ennesima lunghissima chiacchierata su Natsume Yuujinchou. Imprevisti permettendo (e se gli operatori si decidono ad attivarmi la connessione a casa) entro fine mese dovrebbe uscire il quarto post di questo progetto.
Al solito, se avete visto/letto l’opera, fatemi sapere che ne pensate della storia e dei personaggi.
A presto,
Sono certa che nemmeno questo sarà l’anno di Natsume per me (ma quando finirà il manga???).
Però devo dire che sono sempre più curiosa!
Non ho idea di quando finirà il manga, ma è una di quelle storie che potenzialmente potrebbe andare avanti per sempre: nonostante ci sia una leggera trama di base, la storia si regge sui singoli incontri tra Natsume e gli Spiriti e la crescita del protagonista. Ergo potresti non arrivare mai all’ “anno di Natsume”! XD
Sono contenta, però, che questo mio lavoro ti stia almeno po’ incuriosendo. ❤