Passata anche questa fine del mondo, torno a scrivere. Come si può dedurre dal mio primo post dell’anno, la motivazione non è di certo la gioia di vivere, l’entusiasmo per il nuovo anno, l’amore, la primavera o i fiorellini. Purtroppo sono una persona un po’ particolare, e se da un lato sono molto sensibile, tanto da sembrare a volte smielata (come si può capire da alcuni miei post), dall’altro lato tendo ad essere un pochino aggressiva, diretta, fredda…
Si, lo ammetto, detto così potrei sembrare la brutta copia di “Dr. Jekyll and Mr. Hyde”, ma vi garantisco che non sono poi così pericolosa! Nel dubbio, però, non fatemi arrabbiare, non si sa mai. Tanto, come succede a molti, anche io prima o poi toccherò il fondo, e allora si che sarà la fine del mondo!
Tornando a noi, per questo 2013non prometto di scrivere più spesso, perchè con le false promesse e i falsi propositi non si va da nessuna parte. Quindi: non prometto di fare la brava, non prometto di studiare tanto, non prometto di non innamorarmi del primo che passa nè di non ferire o deludere nessuno.
Il mio proposito, invece, è di vivere a pieno anche quest’anno. Le gioie, i dolori, le paure, le scoperte, le nuove conoscenze: assaporerò tutto e ne farò tesoro.
Per il resto, darò il massimo per far si che vada tutto nel migliore dei modi, ma non posso sapere dove mi porterà la mia strada.
E anche voi, lasciatevi andare! Il tempo scorre: non rincorrete diete assurde, dubbie amicizie, propositi irrealizzabili e amori impossibili, ma fate il possibile, ogni giorno, per essere felici. E costruirete, mattone dopo mattone, la strada che porta all’unica cosa che vale la pena rincorrere: il vostro sogno, la vostra meta, la vostra felicità o, se vi va bene, anche il vero amore.