In tutto questo tempo, oltre a vedere video su YouTube, ho anche seguito una serie televisiva che ha fatto molto successo… Forse molti di voi mi prenderanno in giro per questo, ma sto parlando di GLEE… si, lo so che l’80% della popolazione italiana, soprattutto maschile, ritiene che sia una serie insensata e poco interessante, ma io non sono dello stesso parere…
Glee racconta le imprese del gruppo di canto coreografato della William McKinley High School: inizialmente composto da soli 4 elementi, il Glee Club non ingrana ed è destinato a chiudere perchè la scuola non dispone di fondi sufficienti a mantenere tutti i laboratori artistici. Qui subentra il professor Will Schuester, che prende a cuore la situazione dei ragazzi e decide di seguire il Glee, convincendo il preside a finanziare il club nel caso che questo si classifichi, alle regionali, tra i primi due gruppi. Strada facendo, il club dovrà superare molteplici difficoltà (in primis il fatto che tutta la scuola emargina i suoi componenti in quanto ritenuti “perdenti”) e, grazie alla guida di Will, non solo i ragazzi saranno stimolati a dare il massimo e a trovare fiducia in se stessi, ma riusciranno anche a convincere altri studenti ad unirsi al gruppo.
Anche se è un musical trovo che scorra molto bene e, nonostante a volte ci sia qualche canzone di troppo, è molto ben fatto e le singole storie dei protagonisti sono interessanti e ben articolate… Io, personalmente, l’ho apprezzato anche per le tematiche affrontate: diversità, omosessualità, fiducia, amicizia, amore, sincerità… Lo so che può sembrare la solita storiella piena di valori morali portati all’eccesso, ma io l’ho trovata divertente e costruttiva e, onestamente, non vedo cosa ci sia di male nell’ avere fiducia in se stessi, credere nei sentimenti delle persone e nella forza della musica e combattere per la proprio libertà di opinione! Lo consiglio vivamente a tutti, soprattutto a chi ama la musica come me. 🙂
