Salve a tutti,
sono riuscita a recuperare una serie targata Netflix uscita questo febbraio: I Am Not Okay With This. La stavo puntando da un po’ e devo dire che l’ho letteralmente divorata, complice la lunghezza piuttosto modesta (sette episodi di circa trenta minuti l’uno).
Trama
Sydney si ritiene un comune diciassettenne, ma è palese fin da subito che non sia così. La ragazza, a seguito della morte del padre, ha difficoltà a controllare la sua rabbia, ha problemi a relazionarsi con le persone, ha un difficile rapporto con la madre e dei sentimenti non chiari nei confronti della sua migliore amica. Ma non sono solo queste cose a rendere Sydney diversa. Presto la giovane si rende conto di avere delle capacità che non è in grado di controllare.
Commento
Non avevo grandissime aspettative quando mi sono approcciata a questa serie, se non quella di vedere una serie in cui i problemi adolescenziali si mescolavano a qualcosa di sovrannaturale. Devo dire, perciò, che sono rimasta piacevolmente sorpresa, sia per come è stata gestita la storia, sia perché ho trovato la serie divertente, scorrevole ma anche con dei personaggi ben fatti, sia perché non sono mancate scene più cupe e di tensione.
Nonostante il target siano gli adolescenti, I Am Not Okay With This non è di sicuro una commediola banale in cui i protagonisti pensano solo all’amore, ai cuoricini e ai propri ormoni impazziti.
Certo, gli ormoni impazziti ci sono (parliamo pur sempre di una serie sui diciassettenni) ma, oltre che di quelli e delle sensazioni comuni a tutti i giovani, si parla di diversità, di metabolizzazione di un lutto e di problematiche familiari, di inadeguatezza e senso di abbandono.
Ad essere onesta non ho trovato grandi pecche in questo titolo, se non il fatto che la prima stagione termina troppo in fretta, lasciandoci con un bel cliffhanger, senza che sia stata ancora annunciata una seconda stagione.
Che ne pensate? Conoscevate questa serie o non era ancora entrata nei vostri radar? Pensate di vederla o lo avete già fatto?
A presto,
Sembra carina… visto che è così breve potrei buttarmici! :p
Yes, ma prima ho una doverosa correzione da fare.
Ho rivisto la serie con il mio ragazzo e lui sostiene che alla fine è una serie per teenager abbastanza leggera e non così innovativa.
Questo mi ha portato a chiedermi se il mio vederla in maniera un po’ diversa rispetto alle solite opere di questo genere non sia dovuto al fatto che si discosta molto dalle serie tutte “sole, cuore, amore” che andavano ai miei tempi.
In effetti, se ripenso alle serie uscite ultimamente su Netflix, hanno tutte protagonisti giovani e qualcosa di soprannaturale.
Rimane, quindi, un titolo che consiglio, però ho dovuto rivalutare il mio “è diversa dal solito” perchè mi sono resa conto che il metro di paragone, rispetto al passato, sia un po’ cambiato.