Salve a tutti,
finalmente (finalmente!!!) sono riuscita a terminare Overlord e riesco quindi a parlarvi di quest’opera abbastanza particolare, che devo ammettere d’aver apprezzato molto.
Overlord è un anime seinen composto da 3 serie di 13 episodi l’una (più un OAV). In Italia è possibile trovare le prime due stagioni su Netflix, mentre la terza è presente direttamente su YouTube, sul canale della Yamato Animation.
Trama
Nel 2126 Yggdrasil, realtà virtuale per il gioco di ruolo on-line, sta per chiudere. Il protagonista, Momonga, un giocatore molto forte a capo di un gruppo di altri player, accede al gioco per l’ultima volta, per salutare per l’ultima volta il mondo che si è impegnato a creare con i suoi compagni. Ma succede qualcosa di strano e al momento della disattivazione del server, Momonga rimane intrappolato nel videogioco, che diventa “reale”. Gli npg creati da lui e i suoi compagni prendono vita, dimostrando carattere e volontà propri, mentre lui si rende conto di essere del tutto fuso, per emozioni e sensazioni, al corpo nel suo personaggio. Inizia così la sua avventura, in un gioco che non è più tale e in cui dovrà decidere quale sarà il suo ruolo, in quanto non-morto capo e unico superstite della gilda Ainz Ooal Gown.
[Spero di essere riuscita a spiegare i concetti principali anche a chi non sa nulla di giochi di ruolo on-line]
Commento
Come accennavo nell’introduzione, quest’opera mi è piaciuta molto, per via della storia, dei personaggi e per i molti riferimenti alle dinamiche dei giochi di ruolo (mondo in cui sono ancora una principiante, ma che apprezzo e a cui dedico volentieri un po’ del mio poco tempo). Le sigle dell’anime sono bellissime e gli avvenimenti mostrati non sono sempre del tutto scontati.
Tuttavia mi sento di sconsigliare quest’opera a chi:
- non ama storie di guerre e strategia, con alcuni dialoghi anche abbastanza lunghi. La storia ruota intorno alle imprese di Momonga, ai suoi desideri, i suoi obiettivi e i suoi piani di conquista, quindi non aspettatevi di vedere solo combattimenti e mazzate.
- ha a cuore l’umanità e non riesce a mettersi nei panni di un non-morto super potente che potrebbe, in linea di massima, distruggere il mondo con pochissima fatica. Non è detto che a tutti i personaggi che vengono approfonditi e che ci piacciono sia concesso il lieto fine, quindi… siate pronti, se vi cimentate nella visione di quest’opera, a vedere situazioni scorrette e morti atroci anche di personaggi buoni e simpatici.
Detto questo, Overlord è sicuramente un titolo che consiglio e di cui aspetterò impazientemente la 4° stagione, che non si sa ancora quando verrà rilasciata. Nonostante la pesantezza della trama in sè, regala diversi momenti di divertimento e qualche risata, soprattutto per via dei vari personaggi servitori di Momonga. Se poi siete dei giocatori di ruolo, on-line o nella realtà, ovviamente potrete apprezzare maggiormente i riferimenti a questo mondo.
Vi posto la prima sigla, così potete dare una sbirciata a questo anime:
Come sempre, se avete visto questo titolo, fatemi sapere che ne pensate, se può interessarvi, se ci sono dei personaggi che vi sono piaciuti particolarmenti o se c’è qualcosa che non vi è andato a genio.
A presto,
Non penso sia il mio ideale (anche perché io e i giochi… ciao!).
In passato però ho visto .hack//SIGN che penso sia vagamente sullo stesso genere: un ragazzo non riesce più a fare log out da un gioco di ruolo e, mentre tutti i suoi compagni di avventura possono chiudere e tornare alla vita reale, lui è sempre intrappolato dentro.
Come anime non mi è dispiaciuto ma era meno lungo (e anche più serioso).. ^^
Non lo conosco, ma la serietà da un certo punto di vista c’è pure qui. Certo… niente di psicologico, tutto piuttosto pratico!
Comunque non credo serva intendersi di giochi per capire quest’opera, solo se ne apprezzerebbero di più alcuni riferimenti e magari sarebbe più facile mettersi nell’ottica del protagonista.
Se un giorno dovessi imbatterti in questo titolo, fammi sapere cosa ne pensi!
Sinceramente ho sempre avuto voglia di guardarlo, però ogni volta che mi decidevo a farlo mi convincevo sempre del fatto che mi sarei annoiata subito. Purtroppo ho sempre pensato che assomigliasse a SAO (che per la cronaca non riesco a guardarlo neanche per scherzo, non so perché >__>) e anche per questo motivo non l’ho iniziato.
Però devo dire che per come lo hai riassunto non mi sembra malaccio, quindi la prossima volta che penserò di guardarlo, lo farò veramente ahahah
Di sicuro non è un anime leggero come potrebbero esserli molti altri e le tattiche o le singole dinamiche tra i personaggi hanno una certa rilevanza. E’ una grossa partita a scacchi nerd, solo con il protagonista mezzo malvagio/mezzo innocente e la sua corte costituita da non morti strambi che spesso, anche nelle cose orribili che fanno, ti strappano un sorriso… o ti angosciano a morte. Dipende molto dalle situazioni. XD
Io SAO non l’ho mai visto e onestamente non mi è stato descritto molto bene dal mio compagno. Penso che recupererò altre cose prima.