Verso Nyu e oltre

Salve a tutti,
come vi accennavo negli ultimi post, la mia vita nell’ultimo periodo è stata abbastanza un delirio, sia per la miriade di cose da fare, sia per lo stress legato a diverse cose che sono successe nel mese scorso e che mi hanno demoralizzata molto. Finito il periodo nero, parlando con la mia amica e compagna di collaborazioni Katia (di Nyangames), abbiamo deciso di dedicare del tempo a noi stesse, di cambiare aria e quindi… abbiamo pensato di andare a trovare Nyu (di Ore-sama).

Dato che la minivacanza durava 3 giorni e che il solo viaggio ci avrebbe portato via quasi una giornata, non contavamo di riuscire a vedere molte delle belle mete che la Puglia offre, ma grazie alla paziente guida di Nyu, siamo riuscite a visitare diversi posti, vedendo un po’ di tutto e, soprattutto, mangiando veramente di tutto.

Giorno 1

Con “solo” un’ora e mezza di ritardo (colpa mia, il giorno prima non ero riuscita nè a fare la doccia nè a preparare la borsa) io e Katia siamo partite in direzione Puglia, mentalmente preparare a queste 6 ore di viaggio… che si sono trasformate in 7 ore, non abbiamo ancora ben chiaro il perchè. Praticamente dopo Foggia il tempo ha iniziato a dilatarsi e il navigatore continuava a segnare che mancavano tot minuti, anche dopo che ne passavano altrettanti. Misteri.

Un po’ stanche e decisamente perplesse, raggiungiamo Gioia del Colle, la città di Nyu, alle 17, pensando che non saremmo state in grado di vedere più molto. Invece la nostra prestante guida ci ha raggiunte in pochi minuti e in meno di un’ora di ha fatto visitare il paese, soffermandosi sui vicoli e gli edifici più belli e significativi.

I bellissimi vicoli di Gioia del Colle, con i vari disegni su muri e porte.

Mentre passeggiavamo per le vie del centro, abbiamo deciso di andare a cena a Monopoli, in un locale consigliato da Nyu, e di fermarci “lungo la via” ad Alberobello, così da prendere due piccioni con una fava.

Siamo state abbastanza fortunate con i parcheggi e abbiamo raggiunto il centro di Alberobello in poco tempo, riuscendo anche in questo caso a fare il giro principale dei trulli e… a fermarci a comprare un mare di souvenir.

Chiesa e Trulli di Alberobello

Infine, ormai di sera, siamo arrivate a Monopoli e abbiamo fatto qualche giro per le vie della città, in attesa che il nostro tavolo al ristorante fosse pronto.

Le vie con le pietre bianche sono bellissime, anche di sera.

E dopo esserci affacciate sul mare… ci siamo dedicate ad un’abbondante cena, che a noi il cibo piace parecchio.

Cibo… cibo ovunque.

Distrutte per i chilometri fatti e per i mille giri, ma decisamente soddisfatte per tutte le belle cose viste e mangiate, ce ne siamo tornate a Gioia del Colle.

Giorno 2

Vorrei poter dire che la notte ci ha ristorate e preparate per la nuova giornata, ma in realtà ben presto ci siamo rese conto che la stanza in cui alloggiavamo, che dava direttamente sulla strada, portava con se alcune problematiche, tra cui l’ovvia presenza di rumori in ogni momento della notte, oltre al fatto che l’unica cosa messa sulla porta-finestra d’ingresso per impedire di vedere all’interno era una tenda bianca, che non era sufficiente a bloccare il sole.

Ma la stanchezza non ci ha impedito di metterci in marcia verso le nostre mete, non prima però di aver assaggiato un bel pasticciotto.

La nostra prima meta della giornata è stata Polignano a Mare e per fortuna la situazione climatica era migliorata di molto rispetto al giorno precedente, così da regalarci dei bellissimi panorami, con un cielo limpido e un mare super blu. Anche qui il giro è stato abbastanza rapido, abbiamo esplorato qualche vicolo, siamo scese verso il mare e ci siamo date agli acquisti, soprattutto di cibo da portare a casa, lo avreste mai detto?

Prima di partire per Matera, la nostra meta successiva (e situata da tutt’altra parte rispetto al giro mattutino), abbiamo optato per un pranzo veloce e per nulla calorico.

Non sono mica fritto io, no no.

Lungo la strada per Matera, tra l’altro, ci siamo imbattute in un edificio evidentemente abbandonato, ma che ci siamo fermate a vedere perchè troppo bello per passare oltre come nulla fosse. Abbiamo, ovviamente, evitato di entrare nella proprietà privata altrui, però devo dire che avrei voluto molto esplorare questo posto (su cui abbiamo comunque fatto ricerche, perchè ci aveva troppo incuriosite).

Da qui non si vede, ma c’era molto più dell’edificio centrale: due pozzi simmetrici poco più avanti, quella che sembrava essere una piccola cappella da un lato e dietro… qualche altra struttura che purtroppo non abbiamo potuto identificare.

A metà pomeriggio siamo arrivate a Matera e abbiamo fatto un bel giro della città, concedendoci, ovviamente, di far merenda con un bel gelato artigianale.

Queste foto non rendono abbastanza giustizia alla città.

Dato che il nostro scopo era attendere l’arrivo della notte, per poter ammirare Matera illuminata, abbiamo iniziato a cercare un bel locale per cenare. Ebbene si, ancora cibo, ma potete darci torto?

Tre primi piatti, uno più buono dell’altro. Quel fantastico piatto di orecchiette con funghi, salsiccia al finocchio e rucola lo rivorrei ora.

Prima di avviarci alla macchina per tornare alla base, ci siamo ovviamente soffermate a fotografare una bellissima Matera notturna.

Uno spettacolo incantevole come sempre.

Giorno 3

Senza essere riuscite a riposare il dovuto come la notte precedente, ci siamo preparate per affrontare l’ultima tappa del nostro viaggio: Bari. Considerato il poco tempo, siamo riuscite a vedere solo la chiesa di San Nicola e passeggiare per alcune delle viette, fino ad arrivare al castello, cosparso di statue di peperoncini.

Purtroppo questa è l’unica foto che mi è venuta bene di Bari. Sicuramente toccherà tornarci, in futuro.

E prima di ripartire per tornare a casa… potevamo non concederci un ultimo pranzo pugliese? Abbiamo quindi optato per assaggiare la puccia di un locale del centro di Bari, che aveva delle ottime recensioni: Mastro Ciccio.

Il cibo è buonissimo, ci sono panini (e non solo) di ogni tipo, è tutto fresco e della zona, i prezzi sono abbordabilissimi e lo staff è di una gentilezza unica. Fidatevi di noi, se vi capita di passare per Bari, fateci un salto!

Che dire, tolto il lungo viaggio che ci ha comprensibilmente stancate, sono stati 3 giorni di relax, posti belli, chiacchiere e ottimo cibo. Io e Katia ne avevamo di sicuro bisogno (anche per lei è stato un periodo abbastanza pieno) e penso che entrambe, potendo, ripartiremmo ora per un altro giro del genere. Ne approfitto per ringraziare la nostra guida, Nyu, che è riuscita in ciò che reputavamo impossibile e ci ha sopportate e supportate per tutto il tempo.

Fatemi sapere se questo resoconto vi è piaciuto, quali di questi posti vorreste visitare o dove siete già stati. E, se vi va, consigliateci qualche altro posto carino da poter vedere in poco tempo e a budget limitato.

A presto,

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2 Risposte a “Verso Nyu e oltre”

  1. Sono davvero contenta che il viaggio vi sia piaciuto, mi dispiace non aver avuto più tempo a disposizione per visitare meglio i posti. ^^

    Tornate quanto prima perché Mastro Ciccio ci aspetta! xD

  2. Assolutamente si: Matro Ciccio ormai sarà tappa fissa ogni volta che scendiamo (cosa che, comunque, dubito potrà accadere così frequentemente, nonostante lo vorrei). 🙁
    Voglio più vacanze all’insegna dei posti belli e del cibo buono. Ne ho bisogno.

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