Lucca Comics&Games 2017 – Parte 2: acquisti e cose belle

Eccomi tornata, come promesso, con la seconda parte del post sul Lucca Comics&Games di quest’anno, ovvero quella dedicata agli acquisti. Come al solito, parte delle cose che ho preso erano per la mia famiglia, ma devo dire che anche quest’anno non mi sono fatta mancare degli oggettini interessanti (per lo meno, per i miei gusti).

Inizierei con quello che è stato il primo acquisto in assoluto e di cui vi ho già accennato nel precedente post, affermando di aver cominciato da un oggetto piuttosto ingombrante. Ebbene, quest’anno a Lucca c’era un intero stand, di fronte a quello della Dynit, dedicato a Your Name. Dato che è stato il primo film d’animazione giapponese che abbiamo visto insieme, Darling ha deciso di regalarmi il dvd per il nostro primo anniversario e, visto che acquistando il film avevi diritto al 15% di sconto sul resto… abbiamo deciso di portarci a casa un bel quadretto, con tanto di cornice.

Sempre nel Padiglione Napoleone, ma il giorno dopo, ho acquistato un altro oggettino voluminoso ma questa volta decisamente leggero e flessibile, ovvero il calendario di una tipa che conosco per le sue vignette comiche molto simpatiche: Sarah Andersen. Sfogliandolo ho visto che era molto colorato e lo stile mi piaceva un sacco, quindi… mio! Anche se, devo ammetterlo, anche l’agendina era super super carina. Peccato io ne abbia comprate già fino al 2019!

(immagine del repertorio, presa dal web)

Veniamo poi agli acquisti fatti al Games. Ero partita con l’idea di comprare dei dadi da D&D per mia sorella e, visto che ne ho trovate di carine, ho preso anche delle custodie in stoffa per i dadi di entrambe. Certo, devo ammettere che i contenitori in pelle di camoscio con incise le parole in elfico avevano un fascino tutto loro… ma dato che costavano 20€ l’uno, ho deciso che non era il caso.

Sempre nello stesso padiglione, siamo stati fermati da un simpatico ragazzo che ci ha spiegato il funzionamento del gioco da tavolo ispirato ai concerti Rock che lui stesso aveva creato. Il suo modo di fare mi ha decisamente convinta che meritava una chance e ho deciso di spendere 12€ (prezzo di fiera) per ripagare il suo lavoro. Anche se, devo dire, nonostante l’idea fosse brillante, lo abbiamo provato una sola volta e non siamo ancora entrati proprio bene nell’ottica del gioco (le spiegazioni non sono del tutto chiare, ma il ragazzo è stato così gentile da invitarci a contattarlo per qualsiasi dubbio).

Infine, l’ultimo acquisto del Games, sono state le classiche spilline, che prendo ogni anno dallo stesso rivenditore (e considerando che ogni anno ne propongono di nuove e bellissime, non credo che smetterò di accaparrarmele). Ovviamente le adoro tutte, ma ho volentieri ceduto le prime due in alto alla mia nipotina, così da fargliele mettere nello zainetto dell’asilo. Quella in basso a destra, invece, è identica a quella dell’anno scorso, perchè purtroppo l’avevo persa.

Rimanendo in tema “nipote“, per lei ho voluto prendere un braccialetto simile a quello che ho comprato 2 anni fa con Totoro, fatto dalla stessa ragazza (MeI Creations) che ha creato il mio e da cui, lo scorso anno, ho preso anche la collanina con Elsa di Frozen (sempre per la nipotina, vedi qui). Per me, invece, in un altro stand, ho acquistato il ciondolino a sinistra, che è molto carino ma decisamente molto leggero per via dei materiali low cost utilizzati, che giustificano il prezzo di 5€.

Veniamo poi alle tazze, che quest’anno ho comprato come se non ci fosse un domani! Ne ho preso un set per mia madre, a tema Harry Potter, uno per mia sorella, a tema Totoro, e infine uno per me e la dolce metà, dipinto interamente a mano dalla stessa ragazza da cui, lo scorso anno, ho preso la meravigliosa lampada-bottiglia di Totoro (Frypperi). Queste ultime, oltre ad essere bellissime, sono lavabili anche in lavastoviglie e utilizzabili in microonde, caratteristiche che spesso si danno per scontate, ma che invece possono dare problemi. Infatti mia madre, che ignara di tutto ha messo una delle sue in lavastoviglie (il venditore non aveva specificato nulla, quindi non ho riportato indicazioni particolari) si è vista sparire alcune lettere dalle tazze e ho dovuto rimediare rifacendo la scritta con i pennarelli per il vetro. Quelle di mia sorella, fortunatamente, hanno resistito al lavaggio automatico.

Chiudiamo parlando degli acquisti fumettosi. Come accennavo nello scorso post, quest’anno mi sono mossa in maniera un po’ differente dagli anni passati, recuperando solamente due “primi numeri“: uno è Come Dopo La Pioggia, titolo su cui avevo già messo gli occhi da un po’, e l’altro è Cotton Tales, di tipologia e fascia di prezzo totalmente differente da ciò che acquisto di solito, ma che mi ha intrigato per la sua trama. Al solito, torneremo a parlare di questi volumi post lettura.

Il terzo pezzo che vedete, L-DK, l’ho ritrovato dentro la bustona con gli acquisti quando sono andata a sistemarli. Ipotizzo sia stato un omaggio dello stand da cui ho acquistato Come Dopo La Pioggia e… l’intera serie di Sakura Card Captor! Quest’anno ero partita con l’idea di portarmi a casa un’opera completa e, tra quelle che avevo in mente, un po’ per il numero contenuto di volumi, un po’ per via del formato più grande del fumetto, un po’ perchè è uno dei cartoni che più ho amato da piccola, ho infine optato per Sakura.

Nonostante l’alto contenuto di rosa, adoro queste copertine, perchè ho sempre adorato i mille vestitini di Sakura.

 

Spero che questa carellata di acquisti sia stata di vostro gradimento. Fatemi sapere cosa avete apprezzato e se avete comprato anche voi qualcosa di interessante in questo periodo.

A presto,

Iya&Ceres

Spread the love

3 Risposte a “Lucca Comics&Games 2017 – Parte 2: acquisti e cose belle”

  1. Che acquisti stupendi!!!
    Il calendario è davvero carino!

    Da un po’ di tempo ho sott’occhio (ovvero nelle mie liste di Amazon) le opere di Loputyn ma non ne ho ancora acquistate.. lo farò appena possibile! xD

    1. Sono contenta che ti siano piaciuti. 😀
      Non vedo l’ora di poter usare quel calendario e l’agendina di Sarah Andersen che non ho preso, se hai modo di vederla/comprarla, te la consiglio, perchè era veramente carinissima!

      Loputyn ha uno stille molto particolare e, unito alla trama di Cotton Tales, mi ha ispirata troppo. Speriamo che la lettura confermi la prima impressione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Please, don`t copy text!