One Punch Man – il paradosso dell’eroe troppo forte!

Ho una confessione da fare.
C’è un nuovo eroe nella mia vita.
Un personaggio che, con un solo balzo, ha scansato dal mio personale podio il mitico, acido e affascinante Iron Man della Marvel, diventando il mio idolo.
Sto parlando di Saitama, il protagonista del recentissimo One Punch Man, serie animata giapponese, composta (purtroppo) da soli 12 episodi, andata in onda per la prima volta in Giappone a partire dall’ottobre scorso.

Saitama
Non lo trovate fantastico?

Trama

Saitama è un uomo disperato, che non riesce a trovare lavoro. Quando, un giorno, salva un bambino da un mostro a forma di granchio, si riaccende in lui la voglia di fare e decide di voler diventare un eroe. Così il nuovo e determinato Saitama si dedica, per tre anni, a un fittissimo allenamento, tanto impegnativo e duro da portarlo a perdere tutti i capelli. Ma i risultati si notano e Saitama diventa l’uomo più forte del mondo, al punto da sconfiggere ogni suo nemico con un solo pugno!

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Tutto ha inizio da qui…

Commenti

“Ora ricordo. Quando ero piccolo volevo diventare un eroe. Non un impiegato, ma un eroe capace di spazzare via con un pugno i cattivi come te! Ora basta cercare lavoro. Fatti sotto!”

Saitama

Io ho AMATO ALLA FOLLIA questo cartone, praticamente per ogni suo aspetto: dalla trama, ai personaggi principali, dalle musiche alle semplici sequenze di metà episodioNon c’è praticamente nulla che cambierei. E’ tutto equilibrato e in grado di invogliarti ad andare avanti nella serie, tanto che ho divorato i dodici episodi in meno di 3 giorni (nonostante lezioni e impegni di ogni tipo).

La storia è alquanto semplice: ogni tanto appare un mostro in città, alcuni eroi intervengono ma non sono in grado di tenergli testa, quindi entra in gioco Saitama e… lo spazza via con un solo pugno! Fine.
Detta così sembrerebbe la storia più banale e meno avvincente del mondo e in effetti anche io ero un po’ restia quando mi sono approcciata, su consiglio di un amico, a quest’opera.
Ma in questo cartone c’è qualcosa di più, qualcosa in grado di affascinarti e spingerti ad andare oltre.

Quel qualcosa, per lo meno per me, è Saitama stesso.

onepunchman
Quando non ha l’espressione da pesce lesso, ha un profilo quasi affascinante!

Saitama è uomo semplice, che “fa l’eroe per hobby“. E’ praticamente l’uomo più forte del mondo e, paradossalmente, questo per lui è quasi un difetto, dato che riuscire a sconfiggere con un colpo qualsiasi avversario lo fa piombare in un perenne stato di noia.
Nonostante la sua incommensurabile forza, il nostro protagonista non si da arie e combatte ogni giorno per difendere il pianeta, anche se il più delle persone non sa chi sia o lo reputi un buono a nulla. Saitama va avanti, perchè vuole essere un eroe, incurante del parere negativo di chi lo reputa un impostore e di quanti vogliano mettergli i bastoni tra le ruote.
E’ una persona che a volte sembra un po’ stupida (e la sua espressione annoiata non aiuta), ma che in realtà ha un gran cuore, un forte spirito e tanta determinazione.

Per questo tifi per lui, per questo lo adori: perchè ti fa sorridere per l’assurdità di alcune scene, ma ti fa anche sperare che ogni nuovo nemico che si presenti sia forte, almeno alla sua altezza… ma, contemporaneamente, che non lo sia abbastanza da sconfiggerlo!
Non vedi l’ora di vederlo scendere in campo, farsi valere, sperando che il mondo possa ammirare tanta forza e tanta giustizia… e invece va a sempre a finire che quasi nessuno si rende veramente conto di come stanno le cose e il merito della salvezza del mondo va a qualcun altro…

Accanto a Saitama compare presto Genos, un ragazzo-cyborg che vaga alla ricerca di un suo simile, per compiere vendicarsi. Nel mentre, aiuta le persone e sconfigge i cattivi. Ma Genos, al contrario di Saitama (di cui si auto-proclamerà, poi, allievo) è una testa calda e tende sempre a sottovalutare i nemici. Per questo, in più di un’occasione, nonostante la sua forza, sarà il suo grande maestro a salvargli la “pelle”.

Genos
E qui è quando si è auto-proclamato allievo di Saitama!

Questi due protagonisti principali si muovono in un mondo pieno di altri soggetti, buoni o cattivi, e in cui i mostri sono all’ordine del giorno, tanto che è stata istuita una vera e propria Associazione degli eroi. In soli 12 episodi vengono presentate vagonate di personaggi, ognuno con una dote o un carattere proprio.

Eroi
Gli eroi di classe S

Ma c’è una caratteristica che, in effetti, è un comune alla maggior parte dei personaggi, mostri o eroi che siano: l’arroganza! Il più degli eroi si crede migliore degli altri, delle persone normali, si vanta della propria posizione e cerca di farsi bello agli occhi dei fan. In particolare, tra quelli di classe S (la categoria più forte) si ritrovano i più grandi palloni gonfiati della storia (non tutti, ma una buona parte!) e i cattivi non sono da meno: ogni boss arriva dichiarando la propria superiorità sul genere umano e la volontà di voler conquistare la Terra… e poi finisce per essere polverizzato dal buon Saitama che, per il suo animo semplice e onesto, risalta ancora di più in mezzo a tante personaggi egocentrici e fuori di testa.

Un eroe vero, che si muove in una società falsa e meschina, in cui esiste una mentalità di massa molto evidente e per nulla diversa da quella del mondo reale.

Sei un eroe di classe C e sei riuscito a sconfiggere un mostro?
Allora il mostro non doveva essere un gran chè!
Sei l’ultimo della tua categoria e in poco tempo scali tutta la classifica e arrivi tra i primi?
Allora sei un imbroglione!
Hai difeso il mn i riuscito a impedire la distruzione di una città?
Allora è tutta colpa tua! Sei un inetto e dovresti ritirarti!

Anche dopo che hai compiuto un’impresa epica e hai salvato milioni di persone, c’è sempre il pianta grane che deve dire la sua, deve commentare, deve screditare tutto quello che ha visto e che non ha capito e… il più delle persone lo segue, come un branco di pecore.
Questo è il mondo di Saitama. Ma questo, seppur con situazioni diverse, è anche il nostro mondo.

Tra le situazioni assurde, comiche e surreali (tipo Saitama che torna con un balzo dalla luna) riusciamo a intravedere qualcosa di più, qualcosa che va oltre al semplice shonen, qualcosa che fa un po’ rabbia perchè ci ricorda quel qualcosa di vero, magari che affrontiamo ogni giorno.
Ma il nostro One Punch Man ci da il buono esempio, con la sua genuinità, su come vanno affrontate queste situazioni, su come si va avanti seguendo il proprio sogno, la propria strada.

Giustizia

Tornando all’anime “in sè”, le animazioni sono bellissime, le scene d’azione emozionanti e accompagnate da musiche spettacolari: a volte assoli di chitarra, altre volte pezzi più elettronici (durante le battaglie dei cyborg) e altre volte ancora suoni macabri, che accompagnano la comparsa dei mostri più temibili. Tutto fa risaltare le scene e crea una cornice perfetta per le varie situazioni.

Infine, c’è la sigla, che io sto ascoltando a ripetizione da settimane e che non possono togliermi dalla testa, tanto è forte, epica, metal! Si intitola THE HERO! e ve la condivido immediatamente:

https://www.youtube.com/watch?v=eMth7-EO45Q

Chiudo soffermandomi su quella che per me è l’unica pecca di quest’opera: dura troppo poco!!!
Non lo dico solo perchè mi è piaciuta, ma anche perchè in questa manciata di episodi si sono messe le basi per sviluppare una serie molto più lunga, molto più completa e molto molto interessante!
Sono veramente curiosa di scoprire come procederà la scalata di Saitama, cosa penseranno gli altri eroi quando capiranno il suo vero potere, ma ho anche una voglia matta di vedere combattere tutti gli altri protagonisti e vedere la crescita dei vari personaggi già presentati.
E siccome non si sa mai come va a finire con le serie animate… io intanto sono passata in fumetteria e ho prenotato il primo volume del manga, la cui uscita è prevista (se non erro) per questo maggio! Non vedo l’ora!

Se avete visto questo anime, ditemi ASSOLUTAMENTE (sta volta non avete possibilità di scelta!) cosa ne pensate! Sono troppo curiosa!
Se invece non l’avete ancora visto… beh… direi che è ora di recuperare! 😛

A presto,

Iya&Ceres

Ps: mi sono dimenticata di dirvi che, oltre ai 12 episodi, esiste anche uno speciale di One Punch Man, che racconta le prime imprese del giovane Saitama e la nascita del suo costume! Assolutamente da non perdere!

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