E finalmente… Buffy – TVS’s Project – La 5° stagione!

Eccomi, dopo veramente tanto, TROPPO tempo, a parlarvi finalmente della 5° strabiliante stagione sulla Cacciatrice di vampiri più famosa al mondo! Ci ho messo tantissimo a vedere tutti gli episodi, interrompendo (cosa che odio) la visione della serie più di una volta per mancanza di tempo… ma spero di riuscire a far mente locale come si deve e creare un buon post!

Buffy Logo Name

Trama generale

In questa serie, l’ormai famosa Cacciatrice si ritrova a fronteggiare qualcosa di totalmente sconosciuto, imprevedibile e imbattibile: una divinità. Ma non è solo questo potentissimo nemico a metterla in crisi, quanto il continuo susseguirsi di eventi fuori dalla norma, tragici o inaspettati, che cambieranno per sempre la sua vita.

I personaggi

A grandi linee i personaggi che ritroviamo in questa stagione sono gli stessi delle precedenti, ma oltre all’ormai consolidato gruppo di amici (e co.), costituito da Buffy, Willow, Xander, Giles, Tara, Anya, Riley, Joyce e Spike, torneranno a farci visita altri volti a noi molto noti. E ci saranno anche degli addii, più o meno definitivi.

Tra le nuove entrate da prendere in considerazione, invece, ritroviamo principalmente due belle ragazze:

  • Dawn Summers (Michelle Trachtenberg)
    E’ la sorellina minore di Buffy… ma allora perchè non l’abbiamo mai vista nelle precedenti stagioni?
    Non temete, i creatori di Buffy non si sono totalmente bevuti il cervello, ma c’è una ragione più che valida per la sua improvvisa comparsa… in questo universo!
    Dawn è una ragazzina di soli 14 anni, altamente complessata per il fatto che sua sorella sia la Cacciatrice, e che quindi si sente sempre in dovere di mettersi in mostra e, spesso e volentieri, creare casini a tutti quelli che ha intorno. Ed essere fastidiosa è una cosa che le riesce moooolto bene! Nonostante sia una ragazza abbastanza intelligente, Dawn infatti è anche piuttosto viziata e non fa che lamentarsi di tutto. Che gli autori siano riusciti a ricreare perfettamente l’età adolescenziale?

Dawn

  • Glory, o Gloria o Glorificus (o chi più ne ha, più ne metta) [e credo proprio che io lo farò…] (Clare Kramer)
    Gloria altro non è che il nostro super cattivo della situazione… se possibile, ancora più cattiva, spietata e, ovviamente, potente dei precedenti, dato che è una divinità. Gloria è instabile, vanitosa, egocentrica, malvagia e… ho già detto egocentrica?
    Ha un solo scopo nella vita: trovare la Chiave, oggetto che l’aiuterà a tornare nel suo mondo infernale, dove potrà vendicarsi per il suo esilio. Non ha pietà, non prova e non capisce i sentimenti umani e se ne frega della correttezza. E’ convinta di essere perfetta, invincibile… e sarà, per i nostri amici, veramente un terribile avversario.

Glory

Gli episodi

Attenzione! Se mi sono contenuta con gli spoiler finora, non potrò farlo per la seguente parte del post, che è ricca di citazioni, immagini e commenti sugli episodi. Per cui, se volete evitare brutte soprese, vi consiglio di fermarvi qui!

01 – Il morso del vampiro (Buffy vs. Dracula)

Alla Cacciatrice si presenta un tenebroso e bel vampiro, che sembra conoscere ogni lato di lei, anche il più oscuro, e Buffy non potrà fare a meno di farsi incantare dai poteri del famoso Dracula!

Xander: “Stare a guardare quei due mi ha sfinito! Tutti quegli spruzzi, i salti, le corse… ma rilassarsi non dovrebbe essere meno faticoso?”
Anya: “Assolutamente! La troppa fatica può farti sudare.”
Tara: “E’ vero, prima sudi e poi non hai certo un buon odore! Meglio stare tranquilli.”
Willow: “Finalmente abbiamo capito perché noi saremo per sempre dei gregari!”

Giles: “Mi sembra ovvio che Buffy ormai non ha più bisogno di me, non lo sto dicendo per autocommiserazione, io ne sono molto fiero.”
Willow: “E che ne sarà di noi? Noi dobbiamo essere ancora osservati. Io non arriverei in fondo alla giornata senza i suoi consigli preziosi!”
Giles: “Beh, io ti ringrazio. Apprezzo molto i tuoi sentimenti, ma così non può andare… ve la caverete bene, tutti quanti! E poi ci terremo in contatto, potrete sempre telefonarmi, no?”

Dracula: “Una caccia molto impressionante. Sei molto potente.”
Buffy: “Non era una caccia, era un giorno di lavoro come un altro. Vuoi che faccia un po’ di straordinari?”
Dracula: “Noi non combatteremo”
Buffy: “Sai cos’è una Cacciatrice?”
Dracula: “E tu?”
Buffy: “Ma chi sei?”
Dracula: “Domando scusa, credevo lo sapessi. Io sono Dracula.”
Buffy: “Nooo, sei folle?!?
Vediamo se ho capito bene: tu sei Dracula? L’originale? Il conte?”
Dracula: “Sono io”
Buffy: “Ma sei proprio sicuro che il tuo non sia un caso di emulazione? Voglio dire: il tuo look non è copiato da una banda rock che si chiama Lestat?”
Dracula: “Lo sai chi sono. Come io so senza alcun dubbio che tu sei Buffy Summers!”
Buffy: “Sai il mio nome?”
Dracula: “Naturalmente, tu sei famosa in tutto il mondo!”
Buffy: “No… davvero?!”
Dracula: “Altrimenti perché sarei qui? Per il sole? Sono venuto per conoscere la famosa Killer.”
Buffy: “Io preferisco Cacciatrice. Sai Killer mi suona così…”
Dracula: “Crudo?”
Buffy: “Come se… facessi qualcosa di brutto! Io sto dalla parte del bene.”
Dracula: “Può essere, però il tuo potere ha radice nelle tenebre. Questo devi avvertirlo.”
Buffy: “…No… sai come mi sento? Molto annoiata!”

Dracula
Il tenebroso Dracula

Anya: “No, ti prego, non dirmi che sei geloso!”
Xander: “No, solo perché spasimi per lui?”
Anya: “Io non spasimo per niente! E ora smettila di fare lo sciocco, ci vediamo dopo.”
Xander: “Non vieni a casa mia?”
Anya: “E’ il giorno del bucato bianco, l’odore della candeggina mi dà la nausea!”
Xander: “Certo! Immagino che Dracula non usi candeggiare! Veste solo di nero…”

Xander: “Sai una cosa, non sei tanto grosso. Scommetto che con un destro ben messo ti piegheresti in due come una canna di bambù! D’accordo, facciamolo! E niente sparizioni! Fatti avanti, pagliaccio, preparati, perché di prendo a calci…!”
Dracula: “Silenzio!”
Xander: “Si Maestro! Ma… no, non è…”
Dracula: “Tu sarai il mio emissario, i miei occhi e le mie orecchie di giorno.”
Xander: “Il tuo emissario?”
Dracula: “Servimi bene e sarai ricompensato. Io farò di te un immortale, un figlio delle tenebre che si nutre della vita stessa, di sangue.”
Xander: “Sangue! Si, sii! Io ti servirò, oh Diabolica Eccellenza! O… Maestro, ti chiamerò Maestro!”
Dracula: “Sei strano, mi rendi perplesso. Ora vai!”

“Bene bene. Puoi togliere al ragazzo l’Organizzazione, ma non puoi togliergli l’iniziativa!”

Spike, parlando di Riley
[Gioco di parole dovuto al fatto che in inglese l’Organizzazione era denominata The Initiative]

Spike: “Dico solo che dovresti andare a casa, da Superdolcezza, e farti una bella e lunga dormita! Sta volta è al di fuori della tua portata, bello!”
Riley: “Hai già aiutato Buffy. Lei ha difficoltà ad ucciderti ora che sei innoquo. Io no.”
Spike: “Ma mi piacerebbe vederti provare…”
Riley: “Dici davvero?”

Dracula: “Sei magnifica!”
Buffy: “Scommetto che lo dici a tutte prima di morderle!”
Dracula: “No, tu sei differente. Sei come me.”
Buffy: “Come te? Io non direi…”
Dracula: “Tira indietro i capelli”
Buffy: “Io di solito non uso questa capigliatura per combattere… credi di poter entrare qui, con quell’effetto da videoclip e quegli occhi… magnetici…”
Dracula: “Ho vagato per il mondo cercando te… ho attraversato l’eternità per te… una creatura tanto tenebrosa da rivaleggiare con me… Tu sei stata morsa…”
Buffy: “No, lui era…”
Dracula: “Un essere indegno! Ti ha lasciata andare. Ma quell’abbraccio, il suo morso, tu li rammenti!”
Buffy: “No!”
Dracula: “Non resistere, io avverto la tua fame.”

Segni

Xander: “Già, come se bastasse a combattere l’Oscuro Maestro……….del male!”
(…)
Xander: “Visto? Buffy non l’ha notato! Secondo me salti a conclusioni affrettate riguardo al Principe……… del male!”
(…)
Xander: “Questo è molto intimo: Dracula dona a quelle signore il suo stesso sangue. Il sangue… Il sangue è la vita………. Secondo loro!”

Riley: “No, d’accordo, io l’ho presa un po’ sul personale… Insomma, con quella storia di Angel, è comprensibile che tu abbia una predilezione… sono due tenebrosi immortali!”
Buffy: “Io non ho nessuna predilezione! Te lo garantisco… sono una comune ragazza e voglio continuare ad esserlo!”
Riley: “Va bene… ma non ti avvicinerai mai più a lui!”

“E’ difficile ragazze… certe volte ti viene quasi voglia di rinunciare completamente agli uomini”

Joyce, a Willow e Tara!

Xander: “Ora ti devo consegnare al Maestro. Sai, per diventare immortale. Che ne dici?”
Buffy: “Portami da lui!”

Buffy: “Stai lontano da me!”
Dracula: “Hai paura che io possa morderti? Ma tu… sei venuta per questo!”
Buffy: “No. Ieri notte… non succederà mai più!”
Dracula: “Fermami. Trafiggimi!”
Buffy: “Ah. Tra qualche minuto!”
Dracula: “Lo sai perché non puoi resistermi?”
Buffy: “Perché sei famoso?”
Dracula: “Perché tu non vuoi farlo!”
Buffy: “I miei amici stanno…”
Dracula: “Sono già qui! E non ci troveranno. Siamo soli ora. Eternamente soli. Ci sono molte cose che posso insegnarti: la tua storia, il tuo potere, ciò di cui il tuo corpo è capace.”
Buffy: “Non voglio saperlo.”
Dracula: “Tu brami sapere! E avrai tutta l’eternità per scoprire te stessa. Ma adesso, un piccolo assaggio…”
Buffy: “Non te lo permetto”
Dracula: “Io non parlavo per me!”

Xander: “Nessuno minaccia il mio Maestro. Se volete lui passate sul mio corpo!”
*Pugno di Riley*
Riley: “Accontentato!”

“Bella performance Giles! Almeno non ti hanno messo KO come sempre!
Oh, Oh Signore! Voi…voi sareste le tre sorelle, si? Eh si? Eccellente, direi eccellente… eh dicono che siate un mito, ovviamente sbagliano…”

Giles,
dopo essere caduto nel vuoto, alle prese con le [sexy] spose di Dracula

le tre sorelle
Giles “in azione”

Dracula: “In tutti questi anni ci hai combattuti, tu, con un potere tanto simile al nostro e nemmeno una volta hai desiderato sapere per che cosa noi combattiamo. Non ne vorresti un assaggio?”
(…)
Buffy: “Io non ho fame.”
Dracula: “No, la tua brama è più profonda di questo. Tu credi di sapere ciò che sei, che avverrà, ma non hai neppure iniziato! Trovalo. L’oscurità, la tua vera natura.”

Giles: “Grazie a Dio sei arrivato, non c’era via di fuga…… oh, la mia scarpa, vado a riprenderla!”
Riley: “No, niente più fossa delle vampire per lei!”

“Ti piace la mia tenebra adesso?”

Buffy, mentre mentre spolverizza Dracula!

Xander: “Dov’è il mostro che mi ha trasformato in un fesso mangia-ragni?!?”
Buffy: “Se n’è andato!”
Xander: “Maledizione! Lo sai cosa ti dico? Che io sono stufo marcio! Sono stufo di dover mangiare insetti e di beccarmi le parti da idiota! Fin da questo momento io ho chiuso, ho finito di essere lo zerbino di tutti!”
Giles: “Mh-h”
Buffy: “Ricevuto, niente più zerbino”
Riley: “Però non hai dovuto spupazzarti le tre vampire, come il signor Giles!”
Giles: “Non me le stavo spupazzando, ero sul punto di ucciderle, quelle spregevoli creature, quando LUI mi ha interrotto!”
Riley: “Davvero? Voleva finirle a furia di carezze?!”

Buffy: “Da quando abbiamo evocato la Prima Cacciatrice con quell’incantesimo… io sono uscita molto spesso. Tutte le notti.”
Giles: “In perlustrazione?”
Buffy: “A caccia. E’ così che l’ha chiamata Dracula e aveva ragione lui. Lui capiva il mio potere meglio di quanto faccia io! Ha visto il lato oscuro… e ora devo saperne di più. Ho bisogno di sapere da dove vengo, di sapere delle altre Cacciatrici, insomma, forse, se imparerò a controllarmi, riuscirò a diventare più forte, ad essere migliore. Però sono spaventata. Lo so che sarà difficile e non credo di farcela senza di lei. Ho bisogno del suo aiuto. Ho ancora bisogno del mio Osservatore.”

“Buffy, se esci perché non porti con te tua sorella?”

Joyce

Mamma!
La “piccola” novità

Note:
►Un personaggio piuttosto interessante e decisamente imprevisto nel primo episodio della stagione, per un inizio che rimette subito a fuoco i personaggi, i loro clichè e quello che è il nuovo punto di interesse di Buffy: la conoscenza del suo ruolo e delle altre Cacciatrici.
►Dracula, in uno dei numerosi lunghi dialoghi con la Cacciatrice, usa le stesse parole che la Tara-Cacciatrice aveva usato nel sogno di Buffy, nell’ultimo episodio della quarta stagione.
►Mentre Buffy beve si intravedono diverse immagini: alcune del combattimento ad inizio episodio, in cui lei è sembrata più combattiva che mai, poi i globuli rossi nelle sue vene, alcune immagini della Prima Cacciatrice, sempre prese dal sogno di Sonni Agitati.

02 – Un invito pericoloso (Real Me)

La trama di questo episodio è semplice: Dawn, che è una ragazzina rompiscatole, rischia di farsi ammazzare e mette in pericolo anche Anya. Buffy arriverà come sempre a risolvere la situazione e alla fine ci saranno interessanti novità per il nostro gruppo di amici.

Buffy: “Ruffiano”
Riley: “Perché? E’ molto elegante! E poi <sono venuto ad importunare la sua primogenita> non funziona mai coi genitori! Non so bene perché.”

“Chissà quale strana e malvagia creatura può apprezzare dell’arte così economica e di pessimo gusto!”

Giles

“Toccami con un dito e mia sorella ti ucciderà!”

Dawn

“Harmony, quando volevi dirigere le cheerleader facevi pena, quando volevi diventare capoclasse facevi ancora più pena, ma ora che cerchi di fare la supercattiva sei ridicola!”

Buffy

Buffy: “Signor Giles, è sicuro di quello che fa?”
Giles: “Perché non dovrei?”
Buffy: “Beh, a parte il fatto che la maggior parte dei proprietari di negozi di magia di Sunnydale ha un tasso di mortalità molto elevato, lei non l’ha mai gestito un negozio!”
Giles: “Ho fatto il bibliotecario per anni. Qui è lo stesso, ma ora la gente pagherà per le cose che non restituisce! Sarà divertente, aumenterà le mie entrate e poi vi farà smettere di piombare nel mio appartamento a tutte le ore. E poi c’è anche una stanza in più per il tuo addestramento!”
Buffy: “Però, deve averci pensato a lungo! Quanto si è annoiato l’anno scorso?”
Giles: “Ho guardato Beautyful con Spike, ma non amo parlarne!”

Dawn nei guai
Harmony, grande nemicona dell’episodio, con la “povera” Dawn alle spalle

Note:
►Dopo solo 2 scene in cui Dawn è presente, è già chiaro che il mio ricordo di lei era corretto: è una rompiscatole!
►Buffy e Riley, che ridono a crepapelle perché Harmony ha dei servi, sono fantastici!

Episodio 03 – Due gocce d’acqua (The Replacement)

Un nuovo strano demone è come al solito intento a far fuori la nostra Cacciatrice. Ma, nel tipico caos da lotta in gruppo, Xander viene colpito da un raggio e si sdoppia. Riuscirà a farsi riconoscere o finirà attaccato al posto della sua perfetta copia?

Buffy: “Un trionfo mitico su un avversario del tutto indifferente?”
Giles: “Mettiamola così: sono ancora vivo e mi complimento con me stesso!”

“Non ha ancora inaugurato il negozio e l’hanno già attaccata, vogliamo cantare tutti insieme <noi lo avevamo detto>?”

Xander

Falso Xander: “Dev’essere Toth!”
(contemporaneamente, da Willow)
Xander: “Dev’essere un robot! Un robot cattivo che assomiglia a me, costruito con componenti cattive per fare cattiverie!”
Willow: “Ah-ha… oppure è Toth!”
Xander: “Oppure è Toth!”

Willow: “Provo a cercare un incantesimo per risvegliarla.”
Xander: “Bene. Che sia forte.”
Willow: “Non vorrai disinteressarti?! Mi devi dare una mano ad operare questo incantesimo!”
Xander: “Io non so fare niente! Mi caccio nei guai e Buffy mi salva.”
Willow: “Non è affatto vero. A volte ti abbiamo salvato anche tutti insieme… e a volte non ti cacci neanche nei guai!”
Xander: “Solo… un’altra grande umiliazione! Solo che sta volta è anche peggio: questo demone ha preso la mia vita ma tutti lo trattano come una persona rispettabile. E io mi comincio a sentire… lui… fa tutto meglio di me! E’ più in gamba… non so, forse dovrei dargliela vinta. Prendimi la vita, accomodati!”
Willow: “Xander, che cosa dici? Adesso sei stanco, sei bagnato e tutto ti sembra catastrofico, ma non puoi lasciare che lui si impadronisca della tua esistenza.”
Xander: “E perché no? Non è che io ne stia facendo qualcosa di importante. Quando andrò in cielo il guardiano griderà <è arrivato il buono a nulla! Vieni avanti, cretino!>. Non ho niente che meriti di… Anya!!!”
Willow: “Credi che andrà da lei?”
Xander: “Lei non sa niente, gli sarà facile… no, non deve! Può prendersi tutto, ma non lei! Ho bisogno di lei!”

Anya: “Cosa succederà adesso nella nostra vita? Quando compriamo un’auto?”
Altro Xander: “L’auto?”
Anya: “E la barca?… no, aspetta, non volevo dire barca… un bel bambino, un cane… ho preparato una lista!”
Altro Xander: “Ma di cosa stai parlando?”
Anya: “Di noi! Dobbiamo anticipare la vita, io non ho il tempo di lasciare che le cose accadano.”
Altro Xander: “Non c’è fretta.”
Anya: “Si che ce n’è! E ce n’è tanta! Sto per morire… mi saranno rimasti forse 50 anni!”
Altro Xander: “50 anni? Ma che dici?! Aspetta un momento… lo dici per via di questo?!” (*indica la fasciatura*)
Anya: “Che c’entra la fasciatura?”
Altro Xander: “Non ti sei mai fatta così male da che sei umana e ti spaventa quello che significa essere umani.”
Anya: “No, Xander, non è questo.”
Altro Xander: “E io credo di si. Hai vissuto tranquilla per migliaia di anni e ora ti tocca invecchiare e morire. Deve essere terribile!”
Anya: “Tu non sai che cosa voglia dire!”
Altro Xander: “Essere all’improvviso umani? Si, lo so fin troppo bene! Ma lo affronteremo insieme!”
Anya: “Non puoi far niente per porci rimedio! Io sto già invecchiando e non puoi promettermi che starai con me quando sarò piena di rughe e avrò i denti finti e saranno attaccati alla mia bocca rugosa con un adesivo!”
Altro Xander: “No, non posso promettertelo, ma non lo trovo tremendo. Lo dico sinceramente. Ti prometto una cosa: molto presto non ti preoccuperai più di invecchiare.”

Willow: “Buffy, Toth ha l’aspetto di Xander!”
Riley: “Lo sappiamo, stiamo provvedendo!”
Buffy: “Un momento, tu come fai a saperlo?”
Willow: “E’ venuto da me. Si, voglio dire Xander, ha il morale a pezzi, dobbiamo aiutarlo!”
Riley: “E’ venuto anche qui.”
Willow: “No! Non era il mio Xander! Voglio dire: il vostro non è Xander, ma un demone sotto le spoglie di Xander!”
Buffy: “Che cosa ti fa pensare che il tuo sia quello giusto?”
Willow: “Sa molte cose, ha fatto la danza di Snoopy! E’ Xander e ha bisogno di noi!”
Giles (*leggendo su un libro*): “Oh santo cielo!”
Riley: “Buffy, il nostro Xander non sembra un po’…”
Buffy: “Si, sembra più energico e più sicuro.”
Willow: “E allora non è Xander!”
Giles: “Ho detto <Oh Santo Cielo>!”
Buffy: “Ma lo dice sempre!”
Giles: “Quando è una cosa importante! Nessuno dei due è un demone.”
Willow: “Allora si tratta di un robot?”
Giles: “Come? No, no.”

Buffy: “Dimmi Riley, vorresti…”
Riley: “NO!”
Buffy: “No?? Non sai neanche che stavo dicendo!”
Riley: “Si lo so. Vuoi sapere se desidero che ti colpisca il Furulo Gemina e ti divida in due.”
Buffy: “Beh, ti è sempre pesata un po’ questa storia della Cacciatrice… invece di una Buffy-Cacciatrice potresti avere una Buffy-Buffy!”
Riley: “Io ho già Buffy-Buffy: la Cacciatrice è una parte di te! Tu pensi che io non lo accetti, ma…”
Buffy: “Non è questo, penso solo a quanto disagio ti procura. I brutti quarti d’ora, i combattimenti, quei mostri orrendi…”
Riley: “Buffy, se conducessi una vita normale tu non saresti così matta come sei. Ti ho voluta e mi vai bene così! Occhi, alluci, gomiti, mostri, vampiri, cornacchie, tutto insomma! Non c’è niente di te che io non ami.”

“Dobbiamo sbrigarci. Se Xander uccide se stesso è morto… sai che cosa voglio dire!”

Buffy

Xander-Xander-Anya!

“Sotto il profilo psicologico è affascinante: non viene voglia a tutti voi di chiuderli in stanze separate e fare esperimenti?……………. Ah, solo a me.”

Riley

“Ha una cattiva influenza su se stesso!”

Giles

Riley: “Nostalgia?”
Xander: “Beh, non so dirlo. In fondo un posto è uguale ad un altro. Ma poi cominciano i ricordi e… e ti senti… li, ecco, ha dormito Spike, li Anya ed io abbiamo affogato il demone Sparamous, oh, e li è dove mi è stato dilaniato il cuore!… Io lo odio questo posto!”

“Io mi ritengo molto fortunato. Io… ho vinto una lotteria. Non c’è un’altra come Buffy in tutto il mondo. Quando sto con lei è come se fossi diviso in due: metà di me va a fuoco se solo penso di toccarla, l’altra metà è tranquilla, pacificata, serenamente contenta. Perché ha capito che è la donna giusta. Però lei non mi ama.”

Riley

Però lei non mi ama - Riley
La consapevolezza nel volto di un uomo innamorato

Note:
►Questo episodio è perfetto per la riflessione sulle paure e le insicurezze umane. Come sarebbe la nostra vita se non avessimo fatto quella scelta, se fossimo diversi, se non fossimo cambiati in seguito ad un qualche avvenimento? Le parole di Riley e la divisione di Xander servono a far riflettere su quanto la persona che siamo oggi sia l’insieme di tutto quello che ci è successo e che ci succede, e su quanto quel mix così caotico e imperfetto possa essere comunque preferibile – e amabile – rispetto ad una versione “più pulita” di noi stessi.
►In questo episodio, così sconnesso apparentemente dalla grande trama principale, perché tratta di un demone semplice che viene facilmente sconfitto dalla Cacciatrice, è però un punto di partenza importante per l’evoluzione della situazione sentimentale della coppia Buffy-Riley: oltre a mostrarci le grandi debolezze e paure di Anya e Xander, apre uno spiraglio che lascia intravedere ciò che si nasconde nel cuore di Riley.

 

Episodio 04 – Fuori di testa (Out of My Mind)

Inizia ad essere evidente che Riley ha dei problemi legati al precedente uso di farmaci e steroidi che l’Organizzazione gli somministrava. Buffy cerca quindi di chiedere aiuto all’Organizzazione stessa e tenta in ogni modo di convincere il suo fidanzato a farsi curare, ma le paure di Riley non riguardano il suo fisico quanto la sua relazione con la Cacciatrice. Nel frattempo Spike, riappacificatosi con Harmony, escogita un piano dei suoi che lo porterà a ben più di un fallimento.

L’episodio si apre con un esilarante scena in cui prima Riley poi Spike rubano il lavoro a Buffy.
Spike: “La violenza prima della nanna!”
Buffy: “Meglio che stai alla larga da me, Spike, anche la mia pazienza ha un limite!”
Spike: “E io che faccio nel mio tempo libero? Me ne sto a casa a lavorare all’uncinetto?!”
Buffy: “Te ne stai fuori dai piedi.”
Riley: “Ha ragione, non devi uscire mentre fa la ronda.”
(Buffy guarda Riley un po’ sconcertata)
Spike: “Ah! T’ho vista sai!! Nessuno dei due maschietti è il benvenuto! Portalo a casa, Cacciatrice, e fallo stare là. Posso prestargli un uncinetto!”
Buffy: “Spike, ho visto che ti sei leccato il tuo stesso sangue dal naso, sai che ti dico?! Mi fai troppo schifo per restare a sentire quello che dici! Forza, vattene a casa!”
Spike: “Beh, era sangue! Il mio elemento!”

“Avrò il tuo sangue, prima o poi, Cacciatrice. Farò del tuo bel collo il mio calice. E berrò a lunghi sorsi.”

Spike,
30 secondi prima di cadere sbadatamente in una buca!

Willow: “Oo, questi sono occhi di tritone?”
Giles: “Purtroppo no, sono troppo costosi per me, no. Quelli sono occhi di salamandra, ecco tutto. Sono le cataratte che danno quell’impressione. Poi in realtà sono ugualmente efficaci, è soltanto questione di snobbismo.”

Riley: “Se tornassi indietro e gli lasciassi fare ancora quello che vogliono farebbero di certo qualcosa che mi trasformerebbe in un uomo normale, in un uomo… un uomo come tanti.”
Buffy: “E questo non basta per te?”
Riley: “Non basta per te.”
Buffy: “Perché mi dici questo?”
Riley: “Andiamo, il tuo ex non era certo un tipo qualunque!”
Buffy: “Allora è questo il vero motivo?! Vorresti morire per una specie di gara tra maschi?!?”
Riley: “Non è per lui, Buffy, è per noi due! Tu ogni giorno diventi più forte, più potente e io… non posso toccarti! Ogni giorno sei più distante, al di fuori della mia portata.”
Buffy: “Vorresti toccarmi? Beh, io sono qui! Non sono io quella che scappa.”
Riley: “Non ancora.”
Buffy: “Così hai capito tutto da solo?! Io ti pianterò perché non sei un super uomo.”
Riley: “E’ la natura umana.”
Buffy: “Non fare il filosofo con me. Non adesso. Non dopo tutto quello che… Riley, nessuno mi ha mai conosciuta come te. Nessuno, mai. Io ti ho aperto il mio cuore come non ho mai fatto con nessuno. Dio, e te ne stai là a pensare che questo non significhi niente per me!”
Riley: “Non ho detto questo!”
Buffy: “Perché è ovvio che non significa niente per te. È incredibile, tu mi stimi così poco…”
Riley: “Buffy…”
Buffy: “NO! No. Tu credi che io sia stata un anno insieme a te perché tu avevi i superpoteri?! Se avessi voluto questo mi sarei messa con Spike! Riley, ho bisogno di te. Ho bisogno che tu stia con me. Tu devi guarire. E se hai intenzione di buttare via tutto questo perché non mi credi, allora… io adesso ti porterò comunque da quel dottore.”

Riley: “Amarti è la cosa che più mi spaventa, Buffy.”
Buffy: “Non capisco perché.”

Grahm: “Menomale che Buffy ti ha trovato in tempo, altrimenti facevi un bel botto. L’ho sempre detto che è splendida!”
Riley: “Sai, lo è davvero.”
Grahm: “Però il tuo posto non è qui, giusto? A Sunnydale. Qui non sei niente.”
Riley: “Ehi, che vuoi dire?”
Grahm: “Lo sai che è vero. Qui non c’è niente per te.”
Riley: “C’è lei.”
Grahm: “Ok, d’accordo, c’è lei, e poi? Prima avevi una missione e ora che sei? Il fidanzato della missione? Il grande amore della missione? Mh? Il tuo posto è con noi.”

Spike: “Sai che ti dico? Fallo! Avanti, fallo! Ora, poni fine al mio tormento, quello di vederti ogni giorno, dovunque io vada, ogni volta che io mi guardi intorno. Eliminami da questo assurdo mondo dove anche tu respiri. Uccidimi!”
Buffy: “Spike ti voglio!”
Spike: “Buffy, ti amo. Ti amo da morire!”
(Spike si sveglia dal sogno)
Spike: “Oh Dio, no! Ti prego no!”

Spike innamorato

Episodio 05 – Casa, dolce casa (No Place Like Home)

Joyce continua a non star bene di salute e Buffy, in seguito a dei strani avvenimenti, si convince che qualcuno stia cercando di colpirla per arrivare a lei. Ma nella ricerca della verità, la Cacciatrice scoprirà una realtà ben più sconvolgente e che cambierà per sempre il modo di vedere le cose.

Vampiro qualunque: “Ho sempre voluto uccidere la Cacciatrice!”
Buffy: “E io volevo suonare il pianoforte. Quindi, vedi, abbiamo tutti una certa rabbia repressa! Ma francamente credo di esprimerla meglio io! Perciò ti do un consiglio: o ti fai una bella terapia liberatoria… oppure ti infili questo bel paletto nel cuore!”

Giles: “Sembrerebbe un globo luminoso.”
Willow: “Come fa a dirlo?”
Giles: “Perché è luminoso!”

Globo

“Ero solo di passaggio, soddisfatta? Cioè… io spero di si, perché ne hai bisogno di un po’ di soddisfazione dalla vita, oltre che sbaciucchiarti Capitan America! Comunque sappi che non mi sei mai piaciuta. E…e hai i capelli da Koker!”

Spike

“Ricordate i bei tempi quando arrivavano i demoni e buttavano tutto all’aria? Era molto più semplice!”

Giles

Monaco: “E’ umana. Adesso è umana e anche indifesa. Lei è una creatura innocente e ora ha bisogno di te.”
Buffy: “Non è mia sorella”
Monaco: “Lei questo non lo sa.”

Non lo so - La chiave

Note:
►La Cacciatrice, sempre in collera per l’inadeguatezza della sorella (comportamento piuttosto umano e normale), per la prima volta si ritrova a vederla prima come un pericolo, poi come un’estranea, infine come la creatura da proteggere che anche tutti gli altri vedevano.
►La scena surreale della trance di Buffy è allucinante e mette i brividi! Il modo in cui subconscio o il mondo dei sogni è gestito in questa serie televisiva mi lascia ogni volta senza parole e con la pelle d’oca. Per me è estremamente efficace!

Episodio 06 – La famiglia (Family)

Mentre Buffy cerca in qualche modo di gestire la sua nuova condizione familiare senza dare eccessivamente nell’occhio, viene a galla, in maniera piuttosto rumorosa, la verità sul passato di Tara.

Padre di Tara: “Tara, tu non puoi controllare quello che sta per succedere. C’è il male dentro di te e presto verrà fuori. Tutte queste pratiche magiche non fanno che peggiorare le cose. Da dove credi che venga quel potere?”
Tara: “Non lo sento come malvagio, signore.”
Padre di Tara: “Il male è sempre così.”

“La tua famiglia ti vuole bene nonostante tutto. Cosa credi che penseranno i tuoi amici quando vedranno il tuo vero volto?”

Padre di Tara

“Bionda… minuta…forte come umana ed estremamente rude. Mi ha rotto una scarpa, si è presa il mio monaco, hai idea di chi sto parlando? … La Cacciatrice! No, ti prego, non dirmi che ho affrontato un’ammazza vampiri! Questa è una cosa tremendamente banale! E se avessi degli amici e loro venissero a saperlo? Scommetto che lei andrà in giro a dirlo a tutti, insomma, probabilmente solo… Voglio attenzione! Io sono adulta e sono bellissima e quando entro in una stanza tutti gli sguardi sono per me, perché il mio nome è un nome sacro e quindi mi starai a sentire!! Chiama i tuoi amici, trova quella ragazza e poi uccidila. Ci siamo capiti? … Devo dire che hai delle pustole veramente molto carine, te lo avevano mai detto?”

Glory

Padre di Tara: “Ma state scherzando? Non mi faccio certo minacciare da due ragazzette!”
Dawn: “Non le conviene sfidarci!”
Buffy: “Lei tira i capelli!”
Giles: “E… non avrà a che fare solo con due ragazzette!”
Xander: “Ma con tutti i suoi amici!
Spike: “Tranne me!”
Xander: “Tranne Spike!”
Spike: “Questa storia non mi riguarda.”
Padre di Tara: “Questa storia è una follia, sappiate che non potete interferire nella vita di Tara. Noi siamo suoi consanguinei, chi siete voi?”
Buffy: “Siamo la sua famiglia!”Siamo la sua famiglia

Willow: “Non riesco a capire perché non mi hai detto della tua famiglia e di tutto il resto.”
Tara: “Avevo paura che se avessi saputo della mia famiglia non avresti più voluto stare con me.”
Willow: “Vedi, è questo il grosso sbaglio. Se penso con chi sei cresciuta e cosa hai passato e poi guardo quello che sei mi sento solo fiera. Per questo ti amo di più.”
Tara: “Ogni volta che… insomma quando mi sento distrutta dentro, tu riesci sempre a farmi sentire speciale. Ma come fai?”
Willow: “Magia.”

Tara e Willow [Complete]

Episodio 07 – Pazzi d’amore (Fool for Love)

In questo episodio facciamo un tuffo nel passato di Spike, sia nella sua vita da umano, sia nelle sue vittorie con le precedenti Cacciatrici.

“So di essere un cattivo poeta, ma sono una brava persona.”

William

“Non voglio i tuoi soldi. Le tue ricchezze sono qui (indica il cuore) e qui (indica la testa), nello spirito e nell’immaginazione. Tu vivi in un mondo che gli altri non posso neanche concepire. (…) So a cosa aspiri. Qualcosa di splendente e di grandioso, qualcosa di rifulgente. Lo vuoi davvero?”

Drusilla,
in un’altra folle accurata previsione della personalità di William

Young William in love

“Essere ucciso mi ha fatto sentire vivo per la prima volta. Non ne potevo più delle regole della società, così ho deciso di stabilire le mie.”

Spike

“Ti svegli ogni mattina con l’interrogativo che ti ronza nel cervello: oggi sarà il giorno della mia morte? La morte ti sta alle costole e prima o poi ti piomberà addosso. Una parte di te lo vorrebbe, per mettere fine alla paura e all’incertezza. Anche perché sei innamorata della morte. La morte è un’opera d’arte, la modelli con le tue mani giorno dopo giorno. L’ultimo respiro, quel senso di pace, parte di te lo vuole disperatamente. Come sarà? Dove ti porterà? Ora lo vedrai. Non è nei pugni che non hai dato o nei calci che non hai sferrato, loro lo hanno voluto. Ogni Cacciatrice desidera la morte. Anche tu. L’unica ragione per cui duri da tanto tempo è che hai ancora dei legami sulla terra. La mamma, una sorellina adorabile, gli amici. Sono loro che ti tengono, ma stai solo rimandando l’inevitabile. Presto o tardi vorrai morire, e in quel momento… in quel momento in cui lo vorrai, io sarò li per te.”

Spike

Le Cacciatrici

Note:
►Bellissima la sequenza di lotta tra la seconda cacciatrice e Spike, che fa gli stessi movimenti anche mentre lotta con Buffy. Sta volta, però, il finale è diverso!

 

Episodio 08 – L’ombra (Shadow)

Buffy è tutta presa dai problemi di Joyce da non lasciare spazio a Riley, che, già in preda a dubbi sul loro rapporto, si sente trascurato. Nel frattempo Glory cerca in ogni modo di scoprire dove si trova la sua amata Chiave.

Spike: “Ok, che ne dici di questa: per due volte ha chiesto all’amica strega di fare un incantesimo sulla casa per allontanare certi vampiri, ti sei chiesto perché non ha tolto il mio nome dalla lista degli invitati?”
Riley: “Perché tu sei innoquo!”
Spike: “Ah si certo. Se lo sei lo sai immagino. Almeno io ho ancora personalità, tu che cos’hai, uno sguardo intenso? Ammettilo, pane sciapo, a Buffy piace un certo tipo e tu non lo sei. Le piacciono quelli pericolosi, duri e anche picchiati nella regione frontale. Non che tu non le piaccia, ma, mi dispiace cocco, non sei abbastanza tenebroso!”

Dawn: “Anche Buffy è contenta… lei piange molto meno con te che con Angel.”
Riley: “Angel… la faceva soffrire, eh?”
Dawn: “Con lui era tutto quanto… sai… <il mio ragazzo è un vampiro, è una pazzia, è una pazzia!>. Ogni giorno era la fine del mondo. Non mi sembra che si agiti tanto con te. Secondo me tu le hai fatto molto bene.”

Buffy: “Mamma, che hanno trovato?”
Joyce: “E’ solo un ombra. Hanno visto un’ombra. (…) il dottore dice che è troppo presto per essere preoccupati.”
Buffy: “Certo, non ci preoccupiamo.”
Joyce: “Certo, è solo un’ombra.”

Anya: “Esisteva il culto di Sobec. Era un rettile demonio. I Sobechiti erano adoratori dei rettili.”
Xander: “Mai una volta che capiti una setta di adoratori di conigli!”

Ombre

Note:
►Riley e Buffy alla deriva, entrambi in crisi. Il primo, smarrito senza il suo ruolo di guerriero e super-uomo, avrebbe bisogno dell’attenzione dell’altra, ma Buffy è troppo spaventata e frastornata da ciò che non può capire e affrontare. Per una volta il suo spirito guerriero non è in grado di aiutare una delle persone a cui più tiene nel mondo.

Episodio 09 – Il meteorite (Listening to Fear)

La malattia di Joyce distrae momentaneamente la Cacciatrice, ma per fortuna il gruppo continua a proteggere la città e a pattugliare, anche quando su Sunnydale cade un misterioso meteorite cavo…

Joyce: “So che non ero del tutto sana di mente, ma ho sognato… no, non era esattamente un sogno. Sono stata invasa da una specie di consapevolezza, che mi è calata addosso come una verità rivelata. Anche se adesso mi sembra impossibile e non dovrei neanche sognare certe cose…”
Buffy: “Quali cose?”
Joyce: “Che… Dawn non è mia… non lo è. In ogni caso… appartiene al genere umano, vero?”
Buffy: “Si, è così”
Joyce: “Ed è importante per il mondo, preziosa? Preziosa quanto tu lo sei per me?”
(Buffy annuisce)
Joyce: “Quindi dobbiamo averne cura. Buffy, promettimi che qualunque cosa accada, se non dovessi farcela..”
Buffy: “Mamma!”
Joyce: “NO NO, stammi a sentire! Qualunque sia la sua natura, lei continuerà a sentirsi mia figlia! E io devo sapere che tu avrai cura di lei e la proteggerai da tutto. Che le vorrai bene quanto io ne voglio a te.”
Buffy: “Te lo prometto!”
Joyce: “Bene. Sono contenta. Mia forte e coraggiosa Buffy. Che cosa farei senza di te?”

Buffy mamma

Note:
►Oggi vi presentiamo uno dei classici di casa Summers: Buffy che rotola giù dalle scale!

Episodio 10 – Ultimatum (Into the Woods)

La situazione tra Buffy e Riley precipita e dopo una accesa discussione, Riley mette Buffy davanti ad una scelta importante.

“Certe volte ti invidio al punto da soffocare… e certe volte penso di stare meglio di te. Esserle tanto vicino e non possederla. Essere solo anche quando la stringi, sentirla, sentirla vicino a te, tutta intorno a te… il suo odore… No, pensandoci bene stai meglio tu.”

Spike

Buffy: “Allora perché? Cos’altro pretenderesti da me, Riley? Io ti ho dato tutto quello che ho! Ti ho dato la mia anima e il mio corpo, il mio cuore!”
Riley: “Tu lo dici, ma io non lo sento. Proprio non lo sento.”
Buffy: “E di chi è la colpa di questo? Perché credimi, Riley, non ho altro. Ti ho dato me stessa, questo è tutto quello che ho e se è così poco che devi cercare soddisfazioni altrove, beh, allora si che abbiamo un problema!”

“Io me ne vado Buffy. Se non mi dai una ragione per restare, me ne vado.”

Riley

Buffy: “Non è affatto corretto!”
Xander: “Che ti importa se è scorretto! Tra venti minuti Riley sparirà per sempre, ammenochè tu non fai qualcosa per fermarlo.”
Buffy: “E che cosa devo fare secondo te? Pregarlo di restare?”
Xander: “Perché, non lo faresti? Per tenerlo qui non…”
Buffy: “Io non so più nemmeno chi sia a questo punto! Insomma, credevo che fosse… affidabile…”
Xander: “Affidabile? Ma cos’è, un elettrodomestico?!”
Buffy: “Lo sai che cosa intendo.”
Xander: “Si… tu intendi manovrabile. Per te lui doveva essere qui quando lo volevi e andarsene quando non lo volevi più.”
Buffy: “Senti chi parla, tu ti fai seguire da Anya come se fosse di tua proprietà!”
Xander: “Oh buon Dio, non parliamo di me!”
Buffy: “Non ci stai solo per convenienza? Perché questa sarebbe una sorpresa!”
Xander: “Senti, se non vuoi ascoltarmi chiuderò la bocca immediatamente…”
Buffy: “Benissimo, sta zitto!”
Xander: “Era una finta! Sai che cosa penso? Sei rimasta scottata con Angel e Riley è venuto dopo.”
Buffy: “Questa storia già la conosco.”
Xander: “Si, ma non hai fatto il punto. Ti sei chiusa a riccio, Buffy, e hai trattato Riley come fosse un ripiego, mentre lui è quello che capita una volta nella vita. Lui non ha mai esitato con te, lui ha rischiato sempre tutto e stai per lasciarlo andare perché ti ha dato un ultimatum? Se lui non è l’uomo giusto, se l’amore che lui cerca qui non c’è, lascialo andare. Spezzagli il cuore e ricominciate da capo. Ma se davvero pensi di poterlo amare, di un amore che mette paura, che fa male, aperta ad ogni emozione, se sei pronta per questo pensa a quello che stai per perdere.”

“Ti devo dire una cosa, perché voglio che sia chiaro. Sono innamorato di te, profondamente, dolorosamente, ti amo. Le cose che fai, il modo in cui pensi, come ti muovi: mi emozioni ogni volta che devo incontrarti. Tu mi fai sentire come non mi sono mai sentito: come un uomo. Ho pensato che volessi saperlo.”

Xander, a Anya

Ultimatum

Note:
► Buffy impara una delle lezioni più difficili: il tempismo è tutto nella vita. Soprattutto in amore. Perchè il caso poi ci si mette d’impegno per rovinare le cose.
[Povera Buffy]

 

Episodio 11 – Il triangolo (Triangle)

La situazione emotiva di Buffy, abbandonata da Riley, è instabile e una discussione tra Anya e Willow finisce nell’evocazione di un troll, che semina il panico in città. Il tutto è reso ancora più interessante dal fatto che il mostro evocato non è proprio… un troll come tutti gli altri.

Xander: “E’ solo sfortunata. Lei teneva molto a Riley, è dura da mandare giù. Mi chiedo come stia reagendo.”
(da un’altra parte, dopo un combattimento Buffy parla ad una suora)
Buffy: “Allora… com’è essere suora? Insomma, questa cosa di abiurare la compagnia degli uomini… voglio dire, la cosa funziona per lei, l’abiura?”
Suora: “Certo.”
Buffy: “E si deve essere molto religiosi?”
Suora: “Beh, ecco…”
Buffy: “Cucinano bene qui?”

Buffy: “Tranquillo, può dire il suo nome. La vita è così, sono cose che capitano. Le persone si lasciano, lui se ne va; all’inizio sembra la fine del mondo, ma poi, nel complesso…”
Giles: “Non è così grave”
Buffy: “Non è così grave?! Ho detto che è la fine del mondo, o non ci sente?…….. Stavo scherzando!… più o meno, ma mi passerà.”

Dawn: “Hai tolto tutte le sue foto.”
Buffy: “Già”
Dawn: “Io non avrei avuto il coraggio di farlo… così – boom, non voglio più vedere la sua faccia”
Buffy: “Non l’ho tolte per questo. Non sono arrabbiata con lui… d’accordo, è una bugia, ma non è che non voglio più vedere la sua faccia.”
Dawn: “Capisco. Non ti eri accorta che in Riley c’era qualcosa di strano, di diverso?”
Buffy: “Dicono che l’amore rende ciechi, è proprio vero. Sarò una brava Cacciatrice di vampiri, ma sono una frana con gli uomini.”
Dawn: “Non sei un po’ dura con te stessa?”
Buffy: “No”
Dawn: “Perché non è andata con Angel?”
Buffy: “Sei molto acuta sorellina! Direi anche troppo!… Ero sicura che con Riley sarebbe stato tutto molto molto diverso. E mi chiedo se non sia colpa mia, se sono io che non riesco mai a far funzionare le cose.”
Dawn: “Presto starai meglio… non è vero?”
Buffy: “Lo spero tanto… Si, ne sono sicura! Devo solo continuare ad andare avanti ed ogni giorno andrà un po’ meglio.”
Dawn: “Davvero? Ci vorrà tanto?”
Buffy: “Questo non lo so. Io ce la metterò tutta.”
Dawn: “Sai, anche io sono triste perché non sopporto l’idea di non vederlo più.”
Buffy: “Beh, non si sa mai. Può darsi che tornerà. Può darsi che detesti la giungla o che voglia tornare per tentare un’altra volta. E allora gli dirò tutto quello che non gli ho detto.”

Tara: “Va così male?”
Buffy: “Abbastanza. Diciamo che inizio ad accettare la situazione. Una parte di me continua a sperare che un giorno ritorni, è ovvio, ma l’altra sta cominciando a rassegnarsi.”
Tara: “Forse era destino che dovesse finire così.”
Buffy: “Perché la gente lo dice sempre quando va male una storia? … Il mio stomaco brontola, ha fame, che ne dici di andare a prendere Willow e di concederci un gigantesco hamburger?”
Tara: “Dico che ci sto! Dovrebbe essere ancora al negozio di Giles, mentre c’ero anche io lei e Anya hanno avuto il solito battibecco. Xander si è molto arrabbiato e se n’è andato.”
Buffy: “Come? Anya e Xander hanno litigato?”
Tara: “No, no, non hanno litigato, non in quel senso. Willow e Anya discutevano, allora Xander ha detto che non voleva più saperne.”
Buffy: “Stai scherzando, vero? Xander ha lasciato Anya??”
Tara: “Ah, no, non l’ha lasciata lasciata, è solo andato via! Una cosuccia da niente, credimi.”
Buffy: “Da niente, hai detto? Vedi, il fatto è che sono le cose piccole che poi crescono e diventano enormi, così alla fine – Boom! – la tu vita è distrutta e tu resti sola…”
Tara: “Oh tesoro…”
Buffy: “Non esistono cosucce da niente e io non voglio che si lascino!”
Tara: “Guarda che io non ho mai detto…”
Buffy: “…quei ragazzi si amano moltissimo…”
Tara: “Non ho mai detto che si sono lasciati!”
Buffy: “Non devono fare il mio stesso errore, non devono.”
Tara: “Cosa?”
Buffy: “Non voglio che soffrano come soffro io!”

Willow: “Anya, perchè lo fai?”
Anya: “Cosa?”
Willow: “Perchè sei così acida? Insomma, daccordo, all’inizio un ex demone non conosce le regole, ma ormai sei qui da tanto tempo, impara ad essere gentile!”
Anya: “Naa, è da stupidi.”
Willow: “E va bene, se lo dici tu. Credevo solo che volessi imparare a comportarti in modo più umano, ad alcuni di noi piace.” (…)
Anya: “Io sono umana e c’è gente molto più acida di me!”
Willow: “Ah-ha, ma ammenochè non mi sbagli sulla mia ex maestra zitella, non credo che lei trasformerebbe Xander in un troll!”
Anya: “Beh, in effetti è davvero complicata come magia. Oh, credi che potrei farlo anche a Xander?! Non farei mai del male a Xander! Tu invece pensi di si, vero?”
Willow: “Anya, è nella tua natura! Quanto hai passato, migliaia di anni a fare del male alla gente? E quante credi siano state le tue vittime, milioni?”
Anya: “Ma ero un demone allora e adesso non ho più i poteri, ricordi?” (…)
Willow: “E se non sbaglio non eri un demone quando hai trasformato Holaf nel gentiluomo che è ora, ma ci sei riuscita! E non oso neanche pensare che cosa faresti a Xander.”
Anya: “Non gli farò niente, ok? E poi sei tu ora che hai i poteri! In effetti è a te che hanno offerto il mio vecchio lavoro. Se ci pensi bene è più probabile che sia tu a trasformarlo in troll!”
Willow: “Ma se è il mio migliore amico!”
Anya: “Già, e ne sei anche molto gelosa, ammettilo. Io so chi è stato a fargli lasciare Cordelia: sei stata tu! E le tue labbra.”
Willow: “No, questo non è vero… beh, si, forse lo è, ma è stato tanto tempo fa, ora le cose sono diverse!”
Anya: “Tu dici?”
Willow: “Anya, adesso sono omosessuale!”
Anya: “Però continui ancora a fare di tutto per farmi sentire l’ultima arrivata! Tu conosci Xander da quando eravate in fasce, io praticamente solo da oggi. Ti sarebbe molto facile convincerlo a lasciarmi.”
Willow: “Ma sei matta?! Anya, non voglio portartelo via e nemmeno farlo soffrire!”
Anya: “Beh, neanche io!”

Olaf: “Per cosa stai combattendo, eh, bambolina? Per i tuoi amici? Per il loro amore? Non durerà a lungo! Anyanka è un tipetto davvero difficile e lui è decisamente ridicolo, quel ragazzo è troppo fragile, il loro amore è destinato a finire.”
Buffy: “IL LORO AMORE DURERA’ PER SEMPRE!!!!!”

Prode eroe annientato

Episodio 12 – Il controllo (Checkpoint)

Un gruppo del Consiglio, capitanato dal vecchio Quentin, arriva a Sunnydale recando informazioni riguardanti il nuovo avversario della Cacciatrice, ma prima di affidare la delicata missione a Buffy pretendono di verificare il suo livello con dei test. Nel frattempo Glory si adopera per cercare Buffy, convinta che lei sappia dove si trovi la famosa Chiave.

Buffy: “Non ci sarà nessun esame. Niente esame, niente interrogatorio. Nessuna domanda a cui non saprei rispondere. Niente inchini e neppure ipocrisia. Niente interruzioni. Vedete, in questi giorni ho avuto modo di parlare con molte persone. Tutte persone che hanno fatto a gara per farmi sentire una nullità. E solo stasera ho capito perché. Il potere: io ce l’ho, loro no… e non lo sopportano. Glory è venuta a casa mia… (…) solo per parlare. Mi ha trattata come una pulce, un insetto, poteva schiacciarmi in un secondo, ma non l’ha fatto. Lei è venuta a casa mia per parlare e almeno dal suo punto di vista abbiamo avuto una civile conversazione. Perché? Perché vuole qualcosa che ora è in mano mia, perché possiedo un potere che lei non ha. Voi non siete venuti da tanto lontano per sapere se sono in grado di svolgere bene il mio compito, siete qui per supplicarmi di farvi sentire importanti. Volete un obbiettivo, una parvenza di significato per le vostre vite. (…) Voi siete Osservatori, senza Cacciatrice potreste al massimo osservare la pioggia che cade. Non potete fermare Glory, non potete fare nulla solo con le informazioni che avete, a parte, forse, convincere qualche schiocca a combattere bendata. Ecco cosa faremo: voi mi direte quello che sapete e poi sparirete e mi contatterete solo se e quando avrete altre informazioni su Glory. Questo negozio riapre domani e il signor Giles torna ad essere il mio personale Osservatore con il massimo dello stipendio… (…) e gli pagherete tutti gli arretrati da quando è stato esonerato. Io continuerò la caccia con i miei amici…”
Osservatrice: “Io… Io non vorrei sembrarle molesta, però si rende conto che sono dei civili, dei ragazzi…?”
Buffy: “Ricordi che tra loro ci sono due potentissime streghe e un ex demone che ha duemila anni!”
Anya: “Willow un demone??”
Osservatore casuale: “E il ragazzo? Non ha poteri lui.”
Buffy: “Ha più esperienza lui di tutti voialtri messi insieme! Fa parte della squadra.”
Willow: “Riley lo diceva spesso!”
Xander: “Ha detto che ho esperienza!”
Buffy: “Comunque ho visto che sapete fare il vostro lavoro, il solo modo che avete per continuare a farlo è con me! Voi avete tempo per pensare alla mia proposta, ma ora voglio una risposta da Quentin: le mie condizioni sono accettabili?”
Quentin: “……. Si, direi che sono accettabili.”

Gaudio
Applausi per la Cacciatrice

Quentin: “E’ una cosa complicata.”
Buffy: “Voglio sapere che demone devo affrontare.”
Quentin: “La complicazione è questa! Glory non è un demone…”
Buffy: “Che cos’è?”
Quentin: “E’ un dio…”

Quando ti dicono che devi combattere contro un dio
Quando ti dicono che devi combattere contro un dio…

Note:
►Il discorso (riportato sopra) di Buffy a quelli del Consiglio è fantastico, una bella rivincita per la loro presunzione e tutto quello che le hanno fatto passare nelle serie precedenti! Idem il sostegno del gruppo, una scena memorabile!

Episodio 13 – Legami di sangue (Blood Ties)

Glory è una minaccia sempre più imprevedibile e potente e proprio nel momento e nel modo peggiore, Dawn scoprirà la realtà sulla sua natura e questo scombussolerà parecchio la situazione in casa Summers.

Buffy: “Sappiamo da dove viene Glory e che altro poi? Che è dura a morire e che non utilizza saette o palle di fuoco. Ma un dio non dovrebbe usare cose del genere?!”
Giles: “Di solito si, ma evidentemente la forma umana limita notevolmente i suoi poteri. Non resta quindi che preoccuparci solo del fatto che è immortale, invulnerabile e folle!”

“La troverai sicuramente, vedrai. Voi eroi siete fatti così.”

Spike

“Guarda, è sangue. Il sangue dei Summers. Non ha importanza da dove vieni o come sei arrivata qui, tu sei mia sorella. Non mi daresti tanti fastidi se non lo fossi.”

Buffy, a Dawn

Sangue Summers

Episodio 14 – Cotta (Crush)

Quando Dawn si invaghisce di Spike emerge la verità sui sentimenti del biondo vampiro per la Cacciatrice e neanche il ritorno della sua famosa ex, Drusilla, riuscirà a riportarlo sulla “retta” via!

Buffy: “Tu non sai cosa sono i sentimenti, non ne hai la minima idea!”
Spike: “Lo so benissimo invece, sto sveglio tutte le notti…”
Buffy: “Perché dormi durante il giorno!”
Spike: “Si, ma… non è questo il punto. Quello che sento è vero. Io ti a…”
Buffy: “No, non lo dire ti prego. Io me ne vado.”
Spike: “Aspetta, per favore, noi dobbiamo parlare.”
Buffy: “Noi non dobbiamo fare un accidente! È chiaro? Perché non c’è niente tra di noi, capito?! E mai ci sarà…”

Harmony: “Perché fai così?! Perché lei è tornata??”
Spike: “No… perché io sono tornato!”

Spike: “Guardami! Io ti amo. Tu sei tutto quello a cui penso, quello che sogno, sei nelle mie viscere, nella mia gola. Vorrei annegare in te, affogare nel tuo corpo.”
(Drusilla ride)
Spike: “Non c’è niente da ridere, idiota!”
Drusilla: “Ma è così divertente! Lo sapevo prima di te. Sapevo che amavi la Cacciatrice, voci maligne me lo avevano bisbigliato.”
Spike: “Non puoi dirmi che non c’è niente tra me e te, lo so che provi qualcosa.”
Buffy: “Si chiama repulsione. Qualunque cosa tu credi di provare non è amore, non si può amare senza un’anima!”
Drusilla: “Noi possiamo invece. Possiamo amare benissimo. Strano ma è così.”

“Spike, la sola possibilità che hai avuto con me è stata quando ero svenuta!”

Buffy

Broken hearted boy

Episodio 15 – La ragazza dei sogni (I Was Made to Love You)

Una strana ragazza fa la sua apparizione in città per cercare il suo ragazzo, Warren. L’unico problema è che la donna dimostra di avere una forza sovraumana… e uno scarso autocontrollo. Come farà il nostro bel gruppo di amici a risolvere anche questa assurda situazione?

Ben: “Questo è il mio numero di telefono. Volevo dartelo con naturalezza durante la chiacchierata, ma non ci sono riuscito, e così ho pensato di dartelo prima che mi vedessi ballare. Sai, nel caso ti andasse di bere un caffè.”
Buffy: “Grazie! Ehm… senti, credo che tu debba sapere che ho avuto brutte esperienze e quindi se tu… se noi andiamo a bere un caffè poi va a finire che devi scappare per sempre dalla città e considerando che sei appena arrivato…”
Ben: “Sicuramente rischieremo una tragica reazione a catena, ma… io ho una vera adorazione per il caffè e credo valga la pena rischiare. Mi piacerebbe imparare a conoscere il caffè un po’ meglio.”
Buffy: “Allora ti chiamerò.”

Tara: “Ha dei libri sui robot?”
Giles: “Si, dozzine, si! E potremmo fare un’enorme ricerca prima di… No, scherzavo, non ho niente, volevo solo vedere Xander tremare!”

Anya: “Perché costruirsi un robot quando puoi avere una persona vera?”
Willow: “Forse non riusciva a trovare una persona vera.”
Buffy: “Oh, andiamo, quello deve essere solo un gran mascalzone, non cercare di difenderlo!”
Willow: “Non è questo, dico solo che la gente si sente sola e forse avere vicino qualcuno, anche qualcuno che ti sei costruito, può rendere tutto più facile.”
Tara: “E’ così strano. Tutti vorrebbero una persona carina, normale, con cui dividere la vita, no? E, insomma, se questo ragazzo non riusciva a trovarla… beh, dai, è una storia triste.”

“Noi non siamo tuoi amici. Non siamo un modo per arrivare a Buffy. Non c’è nessun modo per arrivare a Buffy. Non farti più vedere qui. Spike, questa cotta… fattela passare! (…) Rifatti una vita.”

Giles

Warren: “Sentivo di meritare di avere qualcuno, perché tutti meritano qualcuno da amare”
Buffy: “E così hai pensato bene di dedicarti al fai da te.”
Warren: “All’incirca.”
Buffy: “Quanto ti ci è voluto per costruire quel giocattolino?”
Warren: “Ah, no, lei non è un giocattolo. Insomma, so cosa pensi, ma lei è molto più di un gioco.”
Buffy: “Senti, sono sicura sia capace ci tante funzioni molto eccitanti…”
Warren: “No, l’ho fatta perché mi amasse! Capisci, a lei piacciono le cose che piacciono a me e vuole stare con me e mi ascolta e mi capisce, non ho costruito un giocattolo! Ho costruito una fidanzata!”
Buffy: “Una fidanzata? Stai dicendo che sei innamorato di lei?”
Warren: “Sai, credevo proprio che l’avrei amata. Insomma, è perfetta. Non lo so, io… forse è stato troppo facile, prevedibile… insomma, è diventata noiosa. Era esattamente quello che volevo e non la volevo più. Mi sembrava di impazzire.”
Buffy: “Davvero?? TU?? (…) Le hai detto di andare via?”
Warren: “All’incirca.”
Buffy: “E lei si è arrabbiata, non se n’è andata.”
Warren: “Ok, in realtà non l’ho piantata. Più che altro sono uscito e non sono più tornato. L’ho lasciata al convitto nella mia camera.”
Buffy: “L’hai lasciata al convitto nella tua camera?!?”
Warren: “Ho pensato che potevo stare via finchè non si fossero scaricate le batterie, cosa che doveva accadere.”
Buffy: “Non le hai detto niente?! Non le hai dato neanche modo di rimediare a quello che sbagliava?!?”
Warren: “Io non dovevo rimediare a niente, le batterie dovevano scaricarsi, a quest’ora dovrebbero essere del tutto esaurite!”
Buffy: “E perché non sono esaurite?!”
Warren: “Io non lo so. Può darsi che lei le ricarichi in qualche modo.”
Buffy: “Warren, questo è importante: è pericolosa?”
Warren: “E’ programmata per essere innamorata.”
Buffy: “Allora è pericolosa!”

“Lei non era matta. Aveva dedicato tutta se stessa alla felicità di una persona e poi quando… quando lui se ne è andato, per lei non c’era più ragione di restare al mondo.”

Buffy

Chiacchiere tra donne

Episodio 16 – Un corpo freddo (The Body)

Buffy, rientrata a casa, trova il corpo freddo di Joyce in soggiorno. Per una volta la Cacciatrice dovrà fare i conti con qualcosa che non può combattere: la morte.

Dawn: “Ragazzi, lo sapete, ormai sono grande, non credo più a Babbo Natale!”
Anya: “E’ una leggenda.”
Dawn: “Infatti.”
Anya: “No, voglio dire, una leggenda con un fondo di realtà. Babbo Natale esiste.”
Xander: “Ecco il vantaggio di avere una ragazza che ha mille anni. E’ un vero scoop!”
Tara: “Esiste Babbo Natale?”
Anya: “La tradizione risale al quindicesimo secolo e non si è sempre chiamato Babbo Natale, ma per il resto, che la notte di natale venga con la slitta e scenda dal camino, è tutto vero.”
Dawn: “Tutto vero?”
Anya: “Beh, non è che abbia sempre portato regali, era un orco. Un orco non tanto buono. Ma poi è cambiato.”
Tara: “La storia della slitta era meglio.”

Xander: “E’ morta davvero per cause naturali? Glory non c’entra niente?”
Tara: “E’ sicuro che non sia stata, che non c’entri niente.”
Xander: “Aveva detto che avrebbe sterminato la famiglia di Buffy…”
Tara: “Io non credo…”
Xander: “E invece dovremmo darle la caccia, può essere stata lei e aver coperto le traccie.”
Willow: “Ma se fosse stata lei ce lo avrebbe fatto capire.”
Xander: “Lo so io di chi è la colpa, i medici sono incompetenti! L’hanno dimessa troppo presto. Con un tumore al cervello, un buco in testa, <basta un cerotto, signora!>, avanti il prossimo!”
Willow: “Xander…”
Xander: “Dovevano tenerla sotto controllo, non dovevano dimetterla! Ci sono già abbastanza mostri in questa città, ci si mettono anche i dottori?!”
Willow: “Xander, io non penso sia colpa di qualcuno. Ormai è accaduto.”
Xander: “Le cose non accadono… Insomma, non accadono da sole! Qualcuno deve avere colpa se…”

Anya: “E taglieranno il corpo per frugarci dentro?”
Willow: “Oh mio Dio, chiudi il becco una buona volta e abbi un po’ di decenza! Per favore…”
Anya: “Che ho fatto di male?”
Willow: “Come fai a dire certe cose?”
Anya: “E tu come fai a pensare a cambiarti d’abito, è questa la cosa giusta da fare?”
Xander: “Calme!”
Willow: “Tu non sai comportarti!”
Anya: “Ma tu non puoi dirlo.”
Willow: “Ma non sono domande da fare in un momento come questo!”
Anya: “Ma io non riesco a capire! Io non riesco a capire perché accadano certe cose, come può essere, era una cara persona e all’improvviso ne resta soltanto un corpo vuoto e io non riesco assolutamente ad accettare il fatto che la morte sia una cosa definitiva! E’ stupido! E’ stupido essere mortali! E Xander piangeva e non parlava e a me è andato di traverso il frullato e pensavo <Joyce non potrà più bere un frullato di frutta>, mai più! O farsi due uova al tegamino, o sbadigliare, o spazzolarsi i capelli mai più, e non c’è nessuno che mi spieghi come mai!”
Willow: “Noi non sappiamo cosa sia la morte, perché esista.”

Buffy: “Tutti vogliono aiutarmi e io non so nemmeno dove mi trovo. Non mi rendo conto di niente. Non mi è mai capitato. Certo che è una cosa stupida da dire. E’ ovvio che non mi è mai capitato prima.”
Tara: “A me si. Mia madre è morta quando avevo 16 anni.”
Buffy: “Non lo sapevo, scusami!”
Tara: “No, no, non volevo che tu… a me è già successo, perciò so come puoi sentirti adesso. Ci sono cose, pensieri e reazioni che ho avuto, che nessuno comprende. E non è facile spiegarli a chi non li ha provati. Ho pensato che mia madre fosse morta per colpa mia e che forse meritavo di soffrire. So che per te è diverso, è sempre diverso per tutti, ma ti sono vicina.”

Dawn: “Avrà freddo?”
Buffy: “Lei non c’è più. E’ solo il corpo, lei se ne è andata.”
Dawn: “Andata dove?”

GoodBye

Note:
► In questo episodio vengono sottolineate le diverse reazioni davanti alla morte di una persona cara: Xander cerca un colpevole su cui sfogare la propria ira, Willow si sente inadeguata e continua a cambiarsi come se il suo aspetto dovesse essere la prima rassicurazione per Buffy, Anya non sa cosa dire o cosa fare, Tara sostiene in silenzio il gruppo, pur percependo il dolore di tutti quanti. Giles, come adulto, si occupa delle scartoffie e Dawn non ci vuole credere finchè non vede il corpo. Buffy, infine, si chiede fino all’ultimo se potesse far qualcosa per salvarla, facendosi trasportare da un senso di colpa sbagliato. Ma come è prevedibile, per la Cacciatrice non è facile rassegnarsi alla sua impotenza di fronte a queste cose.

Episodio 17 – Per sempre (Forever)

Mentre Buffy cerca di tenere sotto controllo la situazione domestica e prova ad essere forte, Dawn, non ancora rassegnata all’assenza della madre, si dedica ad un incantesimo, sperando che questo possa riportare indietro l’amata Joyce.

Xander: “Pensi di guadagnare punti con Buffy in questo modo?”
Spike: “Questi non sono per Buffy.”
Xander: “Balle. Faresti qualsiasi cosa per poterla conquistare.”
Spike: “Questi sono per Joyce!”
Xander: “Come se ti importasse di lei!”
Willow: “Ragazzi, ragazzi basta, non qui!”
Spike: “Che ne sai? Joyce era l’unica che riuscivo a sopportare tra tutti voi.”
Xander: “Ed era l’unica con una bella figlia che ti volevi portare a letto.”
Spike: “La signora mi piaceva veramente. Capito scimmiotto? Era per bene. Non si dava arie e mi offriva sempre qualcosa. E non mi ha mai trattato come un mostro.”

Anya: “Mi ha fatto pensare a come tutti i giorni la gente muore e anche a come viene al mondo. E a come hai bisogno di una persona per avere un figlio. Quando ci penso in questo modo la morte mi sembra meno triste e il sesso un po’ più eccitante.”
Xander: “Ti va di farlo ancora, eh?”
Anya: “Volevo solo dire che mi sembra di capire di più il sesso ora. Non sono soltanto due corpi che si avvinghiano, è la vita. È la possibilità di creare la vita.”
Xander: “Certo, quando due persone sono più mature, molto più ricche e meno stupide.”
Anya: “Respira. Non preoccuparti, rilassati, non sono ancora pronta a creare la vita con te, ma potrei. Noi potremmo. La vita potrebbe nascere dal nostro amore e questo sarebbe molto bello. E’ come se facessimo parte di qualcosa di più grande. Mi sembra di essere maturata, capisci?”
Xander: “Si, certo.”

Buffy: “Il funerale… è stato molto brutto. Ma è per il futuro che sono preoccupata.”
Angel: “Che succederà?”
Buffy: “E’ proprio quello che vorrei sapere. Fino ad ora la mia strada era tracciata. Tutto ciò che facevo aveva un senso, uno scopo.”
Angel: “Domani riprenderà la vita di tutti i giorni.”
Buffy: “E tutti si aspetteranno che io sappia cosa fare, perché sono molto forte.”
Angel: “Ti serve un po’ di tempo. Lo capiranno tutti, vedrai.”
Buffy: “Non è questo il problema. Io so uccidere un vampiro, ma mia madre era una donna più saggia e più forte di me. Lei sapeva sempre come risolvere le situazioni, cosa dire al momento giusto.”
Angel: “Troverai la tua strada. Non subito, ci vorrà del tempo.”
Buffy: “Non lo so. Penso continuamente a lei. A quando l’ho trovata… se soltanto fossi arrivata dieci minuti prima!”
Angel: “Hanno detto che sarebbe stato lo stesso.”
Buffy: “Hanno detto che probabilmente non avrebbe fatto nessuna differenza. La parola esatta che hanno usato è stata <probabilmente>. (…) e io sono crollata. Ecco come ho dimostrato tutta la mia forza. Sarebbe più facile per me se dovessi preoccuparmi solo di me stessa, ma c’è Dawn…”
Angel: “Andrà tutto bene. Adesso non ti sembra, ma tu sei forte Buffy. Troveremo una soluzione. Hai delle persone che ti vogliono bene, che ti possono aiutare.”

Angel: “Posso restare se hai bisogno di me.”
Buffy: “Allora facciamo per sempre. Per te va bene per sempre? ….. Non mi sembra una buona idea, sono molto depressa, scusami.”
Angel: “Posso guarirti io se vuoi. Ho il rimedio.”
(Bacio)
Buffy: “Credo sia meglio che tu te ne vada.”
Angel: “Mi dispiace.”
Buffy: “No, sono così contenta che tu sia venuto, Angel! Senza di te non sarebbe mai passata questa lunga notte.”
Angel: “Abbiamo ancora qualche minuto prima che me ne debba andare.”
Buffy: “Bene… grazie.”

Mi dispiace, non sono potuto venire prima
“Mi dispiace, non sono potuto venire prima”

Note:
►Vi faccio notare ancora una volta che il cambiare i nomi ai titoli inglesi anche quando non ce n’è bisogno ha portato, nella versione italiana, al ripetersi di un titolo! Questo episodio, infatti, è intitolato “Per sempre” (traduzione letteraria del corrispondente inglese) così come il diciannovesimo episodio della seconda stagione (il cui corrispettivo inglese era invece “I Only Have Eyes For You”)!

 

Episodio 18 – Pronto intervento (Intervention)

Mentre Buffy è fuori in cerca di se stessa e delle risposte alle sue domande sulla natura della Cacciatrice, i servi di Glory iniziano a muoversi per trovare la Chiave, che ormai sanno essere umana. Il tutto evolverà con il rapimento di Spike.

Buffy: “Solo che… comincio a sentirmi a disagio per certe cose.”
Giles: “Certe cose?”
Buffy: “Addestrarsi, sterminare e tutto il resto. Vede: sono capace di abbattere demoni fino al canto del gallo e poi di abbattere pure il gallo, ma non so se mi piace l’effetto che ha su di me.”
Giles: “Ma hai un’esperienza tale… voglio dire, in quanto a forza e resistenza…”
Buffy: “Esatto: forza, resistenza, tutti sinonimi di durezza. Comincio a sentire che essere la Cacciatrice mi sta facendo diventare di pietra.”
Giles: “Diventare di pietra? Buffy…”
Buffy: “Ma, rifletta un momento: non sono mai stata vicina a Riley… non come lo sono stata ad Angel. Sono stata terribile con Dawn.
Giles: “In un momento come questo…”
Buffy: “No…”
Giles: “… è normale che ti senta emotivamente insensibile.”
Buffy: “… è cominciato prima di questo. Riley se n’è andato perché io mi ero chiusa. Adesso non c’è più e anche mia madre non c’è più. E le volevo bene più di ogni altra cosa e… e non so se lei lo sapeva.”
Giles: “Lei lo sapeva. Lo sapeva.”
Buffy: “Non lo so… Sterminare, uccidere, bisogna essere molto duri dentro. Forse essere una Cacciatrice perfetta significa essere tanto dura da non poter amare. Io riesco a malapena a dire queste parole.”
Giles: “Ma no, vedi Buffy…”
Buffy: “Signor Giles… le voglio bene. Amore amore, affetto, amore. Signor Giles, mi sento strana.”
Giles: “Non c’è niente di cui stupirsi. Quanto seriamente ti preoccupa?”
Buffy: “Dieci. Su una scala da uno a dieci, dieci.”

“Sono una dea in esilio. Lontana dai fuochi infernali di casa mia e divido il mio corpo con un nemico che pugnala i miei ragazzi nel carnoso stomachino!!! Sto soffrendo!”

Glory

Giles: “Devo compiere un rituale per trasferire temporaneamente il mio ruolo di tuo Osservatore a una guida. (…)”
Buffy: “Una guida ma niente cibo ne acqua. Quindi mi condurrà al luogo sacro e una settimana dopo condurrà lei ai miei resti!”
Giles: “Buffy, ti prego… ci vuole molto più di una settimana!”
Buffy: “Allora, come si comincia?”
Giles: “Io salto fuori dal cerchio e poi salto di nuovo dentro e… scuoto la mia zucca!”

Spirito guida

Buffy: “Io avrei qualche domanda sull’essere Cacciatrice. Parliamo dell’amore, non solo dell’amore per un uomo…”
Guida: “Credi che stai perdendo la capacità di amare?”
Buffy: “Non ho detto questo… Si!”
Guida: “Hai paura che essere una Cacciatrice significhi perdere l’umanità?”
Buffy: “E’ così?”
Guida: “Tu sei piena di amore. Tu ami con tutta la tua anima, è più luminoso del fuoco, accecante. Per questo ti spaventa.”
Buffy: “Io sono piena di amore? Non lo sto perdendo?”
Guida: “Soltanto se lo respingi. L’amore è dolore e la Cacciatrice forgia la forza dal dolore. Amare, dare, perdonare. Rischia la sofferenza, è la tua natura. Ma l’amore ti porterà al tuo dono.”
(…)
Buffy: “Mi dispiace, io sono solo un po’ confusa. Io sono piena di amore, il che è fantastico, e l’amore mi porterà al mio dono?”
Guida: “Si.”
Buffy: “Riceverò un dono? Oppure vuoi dire che ho un dono da dare a qualcun altro?”
Guida: “La morte è il tuo dono.”
Buffy: “La morte?”
Guida: “E’ il tuo dono.”
Buffy: “Ok, no. La morte non è un dono. Mia madre è appena morta, lo so questo. Se devo uccidere i demoni perché così il mondo diventa migliore, allora ucciderò i demoni, ma non è un dono, per nessuno!”
Guida: “La tua domanda ha avuto risposta.”

Xander: “Nessuno qui ti giudica. È comprensibile, Spike è forte, misterioso e ha un fisico muscoloso e compatto…”
Buffy: “Io non faccio sesso con Spike! Ma comincio a credere che a te piacerebbe!”

Xander: “Oh, ora ho capito, ci sono due Buffy!”
Buffy: “No, lei è un robot! Si comporta come quella fidanzata robot costruita da Warren. Voi non avete saputo distinguere me da un robot?!”

Buffy: “Perché hai lasciato che Gloria ti facesse male?”
Spike: “Voleva sapere chi è la Chiave…”
Buffy: “Oh, posso dirglielo io! Così tu non dovrai mai…”
Spike: “NO! Non lo fare mai! Gloria non deve mai saperlo!”
Buffy: “ Perché?”
Spike: “Perché Buffy, l’altra Buffy, non tanto piacevole, se dovesse succedere qualcosa a Dawn ne sarebbe distrutta e non potrei vivere sapendo che soffre. Mi farei uccidere da Gloria prima. E l’ho quasi fatto.”

Buffy: “Il robot non esiste più. Il robot era volgare e osceno.”
Spike: “Lo so, ma io…”
Buffy: “No! Quella cosa non era reale…… quello che hai fatto per me e per Dawn, quello era reale! Non lo dimenticherò.”

Real kiss

Domanda:
▷Sono l’unica che adora Giles quando pronuncia formule in non si sa quale arcana o sconosciuta lingua?

Episodio 19 – Contrasti d’amore (Tough Love)

Buffy, non ritenuta in grado di educare la sorellina, rischia di perdere la custodia di Dawn. Nel frattempo, Glory inizia a fare le prime mosse contro il gruppo della Cacciatrice.

Buffy: “L’ascolterà!”
Giles: “Come hai fatto tu?”
Buffy: “Io ascolto. Veramente!”
Giles: “Va bene, allora ti metto alla prova. Io sarò anche più grande di te, ma tu sei la sua famiglia… la sua unica e vera famiglia. Lei ha bisogno di te.”

Buffy: “Lo so che le tue intenzioni sono buone, ma non credo che tu capisca e non c’è speranza che tu ci riesca!”
Willow: “Io capisco benissimo Buffy e tu sei proprio stressata.”
Buffy: “Sono molto più che stressata, sono fuori di me!”
Willow: “Beh, si, forse hai bisogno di una pausa per rientrare… (…)”
Buffy: “Non preoccuparti, non è che non abbia una vita. Ne ho una: la vita di Dawn.”

Willow: “La verità è che mi sento solo la compagna giovane. Avete fatto tutto da più tempo di me: cacciate da più tempo, praticate le arti magiche da molto più tempo…”
Tara: “Ma tu sei molto più avanti di me! In così poco tempo… voglio dire, mi spaventa quanto sia diventata potente!”
Willow: “Che parola strana.”
Tara: “Diventata?”
Willow: “Ti spaventa? Io ti spavento?”
Tara: “Non è quello che intendevo! Intendevo <mi impressiona>, impressionante!”
Willow: “So qualcosa di psicanalisi. Certo, non sono esattamente in grado di sottoporre una persona ad una vera e propria terapia, ma… so che cos’è un lapsus freudiano…….. Non ti fidi di me?”
Tara: “Darei la mia vita per te!”
Willow: “Non è quello che intendevo.”
Tara: “Possiamo andare alla fiera?”
Willow: “Non mi sento ancora multiculturale… Qual è la parte di me di cui non ti puoi fidare?”
Tara: “Ma non è così! Mi preoccupi, a volte. Stai cambiando così tanto, così velocemente. Non so dove ti stai dirigento.”
Willow: “Dirigendo?”
Tara: “Sto dicendo tutto in modo sbagliato.”
Willow: “No, sei stata molto chiara. Non c’entra la magia, si tratta di altri cambiamenti della mia vita!”
Tara: “No, mi fido di te, è solo… Non so quale sarà il mio posto nella tua vita quando…”
Willow: “Quando… cambierò di nuovo? Certo, questa è solo una digressione, soltanto un piccolo esperimento prima che il mio istinto primario riporti la mia intenzione sui ragazzi. Pensi questo?”
Tara: “Dovrei?”
Willow: “Mi dispiace tanto che la mia vena omosessuale non sia stata accertata prima di iniziare questo legame di amicizia. Sei l’unica donna di cui mi sia mai innamorata, quindi come può il tuo cuore non prendermi seriamente?”

Tara e Willow

Dawn: “Io non sono reale. Perché dovrebbe essere reale il mio eccitante grafico di lavori domestici? A chi importa se una Chiave riceve un’educazione?”
Buffy: “E’ una tabella, non è un grafico, e tu sei reale!”
Dawn: “Ah si? I monaci mi hanno messo in testa dei ricordi fittizzi, dovrei illudermi che è il mio vero passato?”
Buffy: “Dannazione Dawn, è una cosa seria!”
Dawn: “Perché? Perché dovrei preoccuparmi di tutto questo?”
Buffy: “Perché ti porteranno via!”
Dawn: “Portarmi via? Cosa intendi?”
Buffy: “Che potrebbero portarti via da me. Questo è quello che mi ha detto la preside quando ti ha fatto uscire. Io non riesco a farti andare a scuola, quindi non sono ritenuta adatta ad essere il tuo tutore.”
Dawn: “E dove andrò?”
Buffy: “Non lo so. Da papà, magari… o in un istituto. Io non ho voluto chiederlo.”
Dawn: “Avresti potuto dirmelo.”
Buffy: “L’ho appena fatto.”

“Vuoi sapere cosa mi fa paura, Spike? Me stessa. Questa è la verità. Gloria pensa che Tara sia la Chiave, ma la Chiave sono io, Spike… sono io… e quello che è successo a Tara è colpa mia… i tuoi lividi, il tuo dolore, è sempre colpa mia… sono come un parafulmine per lacrime e sofferenza. Tutti intorno a me soffrono e muoiono. Io… devo essere qualcosa di veramente orribile per causare tutto questo male e dolore.”.

Dawn

Spike: “Tu stai dicendo che una strega molto potente e molto incavolata, che a tutti i costi voleva andare a versare qualche litro di sangue di un dio, si è fermata?! Fammi capire…”
Buffy: “Tu pensi che… no! Lei ha capito che sarebbe stato un suicidio!”
Spike: “Io lo avrei fatto… per quella giusta, quella che amo… l’avrei fatto.”

Willow: “Ma a volte sta bene. Mi guarda e sta bene. E’ tutto a posto, posso farcela, mi prenderò cura di lei, anche se non potrà mai… Lei è la mia ragazza. (…) Ascolta tesoro, tu sei il mio sempre!”

 Tara e Glory

Episodio 20 – Spirale di Violenza (Spiral)

Glory, individuata la cChiave, si lancia all’inseguimento del gruppo di Buffy, in fuga verso una tappa ignota, mentre la nostra protagonista cerca di fare mente locale. Ma come sempre, non tutto va secondo i piani.

Glory: “Hai un ultima parola?”
Buffy: “Solo una: CAMION!”Ultima parola

“Buffy ne ha passate tante, sta esaurendo le sue ultime forze. Ha solo bisogno di prendersi un attimo di respiro… ma ce la farà come sempre!”

Giles

“Non riesco a prendere fiato… Glory, Riley, Tara, la mamma…”

Buffy

Giles: “Ho sempre ammirato una cosa di te…”
Buffy: “La mia capacità di fuga”
Giles: “La tua capacità di mettere sempre i sentimenti al primo posto. Sono orgoglioso di te, hai fatto enormi progressi. Sei tutto ciò che un osservatore… sei tutto ciò che io ho sempre desiderato.”

“No, dobbiamo cavarcela tutti. Non lascerò indietro nessuno!”

Buffy

Camper

Domanda:
▷Capisco che sono in mezzo a una foresta, ma possibile che nessuno abbia notato un esercito di uomini vestito con armature stile medievale?! Non sono mica sbucati fuori da qualche grotta sperduta a Sunnydale!

Episodio 21 – Il peso del mondo (The Weight of The World)

Glory, ormai a un passo dalla vittoria, inizia a crollare per il peso delle emozioni umane di Ben, dato che le loro due entità sono sempre più un tutt’uno. Mentre la squadra della Cacciatrice cerca di capire come muoversi, Willow gioca il tutto per tutto per far tornare Buffy in sé.

Glory: “RAGAZZI! Non vi ucciderò… non sono dell’umore giusto. E sapete perché?”
Servitore: “Il vostro potere, forse, è nella pietà?!”
Glory: “No, pezzo di idiota, il mio potere è nel caos, nella tortura e nella morte!”

“Buffy è fuorigioco. Glory ha Dawn. Tra poco userà Dawn per abbattere le barriere tra tutte le dimensioni esistenti. Se avete voglia di litigare fatelo dopo la fine del mondo, va bene?!”

Willow

Glory: “Dimmi come fanno… le persone! Come funzionano, qui, in questo mondo, con tutti questi umori che gli scorrono dentro?! Ogni giorno, uuuuuuhuuuu, non hai nessun controllo, non sono neanche bestie, sono solo dei cosi fatti di carne, schiavi degli ormoni, feromoni e… dei loro sentimenti. Io li odio! Dico sul serio, è di questo che i poeti parlano? Di questo?! Ti sembrerò matta, ma come droga i sentimenti umani non valgono niente. Gli umani sono marionette e sono le loro emozioni a tirare i fili. Sto sbagliando? Sul serio, dai, voglio saperlo!… tanto ti dissanguerò lo stesso…”
Dawn: “Dipende dalle persone.”
Glory: “Quindi essere così alla gente piace?”
Dawn: “Ad alcune.”
Glory: “E’ buffo… sembrate tutti contenti di fare parte di questo strano mondo. Ma io vedo solo sei miliardi di folli che cercano di uscirne il più velocemente possibile… Chi di voi non è pazzo? Guardati attorno: tutti si ubriacano, si drogano, si sparano… si sparano tra di loro o si sparano in testa, perché non vogliono più avercela una testa. E sarei io la pazza? Tesoro, io sono l’unica ad avere un occhio in un regno di poveri ciechi. Per lo meno io ammetto che il mondo mi fa impazzire. E poi a chi importa di te? Ti chiedo solo questo… dimmi un nome!”
Dawn: “Buffy!”

Buffy: “Non dispiacerti… la morte è il mio dono!”
Willow: “Si, continuo a sentirmelo dire ma non sono del tutto sicura di cosa significhi…”
Buffy: “Non è poi così complicato!”
Willow: “Non per te forse…”
Buffy: “E’ quello che faccio. Andiamo Willow, da quanto mi conosci? E’ la ragione per cui sono qui! E’ tutto ciò che sono. (…) Cosa c’è?! Continuo a dirtelo: ora ho capito tutto! La morte è il mio dono.”

Nella mente di Buffy

“Non so cosa è peggio, se svegliarmi vestito da donna senza sapere dove sono o ascoltare i tuoi discorsi da egocentrica!”

Ben

Willow: “Cosa è successo qui?”
Buffy: “E’ il momento in cui ho ceduto.”
Willow: “Ceduto?”
Buffy: “Si, solo per un secondo. Mi ricordo che ero alla bottega delle arti magiche, rimettevo a posto un libro per Giles… niente di speciale, davvero… e improvvisamente ho capito.”
Willow: “Cosa hai capito?”
Buffy: “Non posso battere Gloria. Alla fine vincerà lei.”
Willow: “Tu non potevi saperlo.”
Buffy: “Non solo lo sapevo, lo sentivo. <Gloria alla fine mi batterà>. E nello stesso istante in cui l’ho compreso ho voluto che succedesse.”
Willow: “Perché?”
Buffy: “Volevo che finisse. Questo… si, tutto questo… è troppo per me. Volevo solo che finisse. E se Gloria vincerà Dawn morirà. Certo, io soffrirei. Tutti proverebbero pietà per me. Ma finirebbe tutto. E ho immaginato che sollievo sarebbe stato. Così ho ucciso Dawn.”
Willow: “E’ questo che pensi?”
Buffy: “L’averlo pensato lo ha fatto accadere. Una parte di me lo desiderava. E nel momento in cui Gloria ha preso Dawn ho capito che avrei potuto evitarlo. Ma non l’ho fatto. Sono arrivata tardi per una frazione di secondo ed è per questo che ho ucciso mia sorella.”
Willow: “Ho l’impressione che Spike avesse ragione. Adesso basta, torna in te!”
Buffy: “Cosa?”
Willow: “Quello che ti succede ha un nome, Buffy. È il senso di colpa. È un sentimento e di certo è importante, ma non è niente di più, Buffy. Il peso del mondo grava sulle tue spalle sin dai tempi del liceo e io so che non lo hai chiesto tu, ma tu lo fai, lo fai ogni giorno, ed è per questo che per un momento hai desiderato che finisse. E allora?”
Buffy: “Ho fatto uccidere Dawn.”
Willow: “Pronto, mi senti?! Tua sorella non è ancora morta. Ma morirà se resti chiusa qua dentro e non ritorni da noi, lo capisci?”
Buffy: “E se non potessi?”
Willow: “Allora avresti ragione: avresti davvero ucciso tua sorella.”
Buffy: “Aspetta! Dove stai andando?”
Willow: “Dove c’è bisogno di te! Vieni anche tu?”

Ritorno

Note:
►La parte in cui Spike cerca di far capire a tutti che Ben e Gloria sono la stessa persona fa morire!!! Vedere Giles e Willow così confusi enfatizza ulteriormente la comicità delle varie scene!
►Ancora brividi per ciò che gira nella mente di Buffy, totalmente KO nella vita reale.

Episodio 22 – Il dono (The Gift)

E’ giunto il giorno dello scontro finale. Quale sarà il destino dell’umanità, di Dawn e della Cacciatrice?

Tizio qualsiasi: “Come hai fatto? Sei solo una ragazza…”
Buffy: “E’ quello che mi dico sempre.”

Glory: “Cos’hai contro il vecchio Benji?”
Dawn: “E’ un mostro. Almeno tu sei sincera.”
Glory: “Non essere severa con quel ragazzo. Vuole soltanto vivere, come tutti del resto. E poi è lui la ragione se tua sorella e i suoi piccoli amici sono ancora vivi. Quel pizzico di fastidiosa umanità che continua a ferirmi invece di uccidermi. Abbassarmi a negoziare con la Cacciatrice quando avrei potuto strapparle il cuore con una mano. Deve essere stato Ben!”
Dawn: “Non sarà che non riesci a prenderla?!”

Dawn
Dawn pronta per essere dissanguata!

Giles: “Immagino che adesso tu mi odierai… Io voglio bene a Dawn…
Buffy: “Lo so.”
Giles: “…ma ho giurato di proteggere questo mondo meschino e qualche volta questo significa fare quello che ad altri non è possibile. O non è permesso.”
Buffy: “Se cercherà di farle del male, io la fermerò.”
Giles: “Lo so.”

Buffy: “Quante apocalissi abbiamo affrontato?”
Giles: “Beh… almeno sei. Adesso mi sembrano cento…”
Buffy: “Li ho sempre fermati. Ho vinto sempre.”
Giles: “Si.”
Buffy: “Ho sacrificato Angel per salvare il mondo. Lo amavo veramente molto. Ma fu giusto. Ora non so più niente, non riesco più a capire. Non so come vivrei in questo mondo se le scelte sono queste. Se tutto intorno si sfascia e non riesco a capirne i veri motivi… vorrei solo che… vorrei solo che mia madre fosse qui.
La prima Cacciatrice mi ha detto che la morte è il mio dono. Credo voglia dire che la Cacciatrice è veramente un assassina.”
Giles: “E io credo che ti sbagli.”
Buffy: “Non importa. Se Dawn muore, io lascio tutto. Ho chiuso.”

Anya: “Mi hai chiesto di sposarti?!”
Xander: “Si.”
Anya: “Mi vuoi sposare perché sai che moriremo! E credi che sia romantico e sexy e sai che non dovrai mantenere la promessa perché il mondo sta morendo!”
Xander: “Ti ho chiesto di sposarmi perché non sarà così!”
Anya: “Questo non puoi saperlo.”
Xander: “Io ci credo. Credo che supereremo tutto. Credo che avrò una lunga e stupida vita e non mi interessa averla se tu non sei con me.”

Buffy: “Non ce la faremo tutti… questo lo sai.”
Spike: “Si… Ehi, sapevo che avrei finito per battermi.”
Buffy: “Conto su di te… per proteggerla.”
Spike: “Fino alla fine del mondo. Anche se sarà questa notte.
(…) So che non mi hai mai amato. So che sono un mostro. Ma tu mi tratti come un uomo ed è…
… vai e prendi la tua roba, ti aspetto.”

Tara: “Willow… mi sono persa.”
Willow: “E io ti ho trovata! Ti trovo sempre!”

 “Uh, che diavolo… la Cacciatrice è un robot! Chi altro sapeva che la Cacciatrice è un robot?!”

Glory

“Hai perso il martello, bel sederino. Adesso con cosa mi colpirai?”

Glory a Buffy,
prima di una bellissima scena in cui viene colpita con una palla da demolizione!

Spike: “Non è giusto non morire quando vieni ucciso!”
Doc: “Senti chi parla!”

Ben: “Avrebbe potuto uccidermi…”
Giles: “Non poteva… ma… presto o tardi Gloria riemergerà e farà pagare a Buffy ogni cosa. E con lei presente… Buffy sa anche che non può prendersi una vita umana. E’ un eroina, lo sai? Non è come noi…”

“Dawn ascolta: io ti voglio bene, ti ho sempre voluto bene. È un compito che devo portare a termine. Dì a Giles… dì a Giles che ho capito e… che sono felice. E dì ai miei amici che gli voglio bene. Adesso sei tu a doverti curare di loro. Dovete prendervi cura l’uno dell’altro. Dovete essere forti. Dawn, la cosa più difficile del mondo è viverci. Abbi coraggio. Vivi, per me.”

Le ultima parole di Buffy

End

Note:
►Bello il recap di inizio episodio… ma non lascia, in qualche modo, presagire il finale?
Domanda:
▷Ma quanto cavolo è angosciante Doc, con quegli occhi neri fissi, l’espressione vuota e il coltello in mano?? E’ un tipo da incubo!

Commenti e considerazioni finali

Non si può dire che questa serie non sia stata ricca. Forse, però, il riflettore, sta volta, è stato puntato meno sulla lotta e più sulla Cacciatrice, con i suoi dubbi, le sue incertezze, le sue paure, le sue debolezze e le sue sconfitte. Al posto del classico demone potentissimo, in grado di portare il male sulla terra e che tenta di farla fuori mandando numerosi e pericolosi emissari, Buffy ha dovuto fronteggiare una meschina divinità, circondata da servi per lo più inutili, combattendo spesso senza neanche capire esattamente cosa ci fosse in gioco.

Inoltre l’attenzione di Buffy è puntata su numerose altre questioni: l’addio di Riley, prima la malattia e poi la morte di Joyce, la scoperta della vera identità di sua sorella e infine la consapevolezza di non poter sconfiggere Gloria. L’intera serie è un susseguirsi di colpi bassi che la Cacciatrice deve incassare, spesso senza poter far nulla. Per questo, inevitabilmente, alla fine, arriva il crollo emotivo e il blocco, la trance, un fenomeno non paranormale, ma tremendamente umano. La Cacciatrice, che temeva di perdere la sua umanità, è invece sempre più fragile e in balia delle onde. Onde da cui non si può difendere, ma che decide di affrontare, comunque vada, per cercare, nuovamente, di salvare il mondo e sua sorella.

Tanti sono gli argomenti trattati in questa stagione, dalla famiglia, che non ha nulla a che vedere con la consanguineità (cosa che viene sottolineata in episodi come La Famiglia, ma è anche evidente negli episodi riguardanti la dipartita di Joyce) all’amore: l’amore di Riley e l’incapacità di lasciarsi andare di Buffy, il crescere e mutare del rapporto tra le coppie Anya-Xander e Tara-Willow, l’inadeguatezza di un fantoccio costruito su misura per se stessi (vedi prima Warren in La ragazza dei sogni,  e poi Spike con il BuffyBot). Ma se anche in questa serie tornano le mille sfaccettature di questo sentimento, trovo che un tema, più di ogni altro, abbia impregnato l’anima di questa quinta stagione.

E’ il tema della morte, con cui tutti i protagonisti fanno più o meno i conti.

Quando Joyce viene a mancare, come già detto sopra, ogni protagonista reagisce in modo diverso: c’è chi si sente in colpa, chi piange, chi si sente inadeguato o inutile. Ma la morte accade e in questo caso ci si presenta come l’inevitabile fenomeno naturale, imprevedibile. Dawn non si arrende a questo avvenimento, e cerca di spingersi oltre al limite umano, ma nonostante i suoi tentativi di resurrezione, non può che accettare la verità: sua madre non potrà mai tornare da lei. Allo stesso modo, anche Buffy è costretta a fare i conti con l’impossibilità di evitare, grazie ai suoi grandi poteri, quella che per lei è una catastrofe, quasi la fine del mondo.
Possiamo poi parlare di Anya, che tra gli altri sembra quella più shockata dal contatto con la morte, data la sua natura demoniaca. La giovane ragazza, ormai umana, inizia a rendersi conto di quanto spaventosa possa essere una fine, ma anche quanto quella fine possa dare un nuovo senso e una nuova importanza alla vita e a tutto ciò che la circonda. Il concetto di morte è per lei una nuova chiave di interpretazione, il primo passo nella rivalutazione del mondo umano.
Passando poi alla grande cattivona della situazione, Glory, non si può di certo dire che la morte abbia per lei il peso che ha per un mortale. Non si fa infatti problemi a distruggere tutti quelli che le stanno tra i piedi o portarli alla pazzia, perchè ciò che conta è solo il suo grande progetto, la sua vendetta. La morte per lei è pressochè un fattore irrilevante. La sua controparte, Ben, è invece perennemente sconvolto dalla violenza della divinità e cerca di fare di tutto per salvare più civili possibili. Non per altro vorrebbe essere un bravo dottore. Ma alla fine, il fragile Benjamin finisce per cedere al suo istinto di sopravvivenza e sacrifica la piccola Dawn per salvare se stesso, pur di non andare incontro a una fine prematura.
Vorrei poi aprire una piccola parentesi su Giles, l’uomo tutto d’un pezzo, l’uomo saggio, che sembra essere sempre un eroe, colui a cui chiedere consiglio, ma che, al contrario della nostra cara Cacciatrice, è in realtà pronto a sporcarsi le mani per il bene di “questo mondo meschino“. La morte diventa per lui un’inevitabile e triste soluzione del gigantesco problema che da tempo li affligge.
E arriviamo, infine, alla nostra eroina: Buffy. Devastata dalla convinzione che la frase “il tuo dono è la morte” significhi che il suo scopo nella vita è solo quello di distruggere e uccidere senza pietà, la nostra fantastica Cacciatrice riesce a scorgere, solo all’ultimo, il lato più poetico e puro della morte: il sacrificio. Dopo numerosi apocalissi e tante lotte, in cui ha rischiato la vita ed è riuscita a tornare a casa sana e salva, l’ancor giovane Buffy rinuncia alla sua esistenza pur di proteggere chi ama e il mondo.

Buffy Anne Summers

Premiazioni

Eccoci giunti al solito angoletto in cui premio i personaggi e gli episodi che ho preferito in questa stagione. Ma, in verità, questa volta sono più in crisi che nelle stagioni precedenti, in particolar modo per quanto riguarda gli episodi, poichè nessuno è stato in grado di colpirmi in particolar modo. Anzi, ho l’impressione che la serie sia piuttosto omogenea: in ognuni episodio ci sono sia parti importanti ai fini della trama generale e dialoghi di un certo spessore, sia momenti più rilassanti o comici.
Dovendo però scegliere per forza (mi sto auto-obbligando) direi che premierei Un corpo freddo, perchè non si può rimanere indifferenti di fronte alla situazione trattata e alle emozioni dei personaggi. Proprio per questo era uno dei pochi episodi che ricordavo quasi alla perfezione da quanto lo vidi la prima volta, più di un decennio fa!
Meritano poi, di sicuro, anche gli ultimi due episodi (Il peso del mondo e Il dono), conclusivi, densi, interessanti, ricchi di azione. Di certo, dopo un’intera serie passata a meditare su come sconfiggere una divinità, non si poteva non godere della “soluzione del problema“.

Tra i personaggi principali, invece, credo di sapere chi ho preferito in assoluto… e temo di essere piuttosto banale nella mia scelta. Giles, questa volta, forse mi è piaciuto ancora più della Buffy stessa (e io adoro Buffy!): nonostante il suo ruolo di Osservatore fosse messo in discussione, più da se stesso che dagli altri, non abbandona mai i suoi protetti e riesce ad essere nuovamente una fonte inesauribile di consigli e un forte sostegno per la sua Cacciatrice, che ormai ama come una figlia. E’ al suo fianco quando deve migliorarsi e scoprire se stessa, è un punto fermo quando viene a mancare Joyce, è con lei fino alla fine: anche quando Buffy non ha piani, lui la segue fedelmente, senza esitare, e ha una smisurata fiducia in lei. E’ anche colui che si sporca le mani per proteggere gli altri, per proteggere Buffy, per mettere la parola FINE al capitolo “Glory”.

Evoluzione di Giles
Perdonatemi… ho dovuto farlo!

Per quanto riguarda il grande antagonista, non ho ancora capito se Gloria mi sia piaciuta o no. E’ un villain indubbiamente pittoresco, fuori dagli schemi… eppure forse l’ho trovata un po’ troppo stereotipata. Anche se devo ammettere che l’attrice ha fatto davvero un ottimo lavoro nell’interpretare tanta follia e egocentrismo!
Forse forse mi è piaciuto in particolar modo Spike, anche più di Willow e Xander, paradossalmente perchè… si è mostrato molto umano, soprattutto nei confronti delle ragazze Summers (Joyce compresa). Per il resto… è sempre l’acido Spike, per cui è assurdo e divertente come ci si aspetta.

Pazzo d'amore
Spike che consola una fragile Buffy (nonostante sia andato da lei per ucciderla)

Tra i personaggi marginali, il premio credo proprio che lo darò a Doc, quell’esserino apparentemente umano, ma decisamente inquietante, che prima sembra dalla parte dei buoni, poi dei cattivi, poi sembra morto e poi torna più inquietante che mai! Si, lui… merita il premio come… “cosetto più inquietante della serie“!

Ma quanto cavolo è inquietante!!!!!

Cosa mi è rimasto da dire?
Devo ammettere che nonostante questa serie mi sia piaciuta molto… a tratti l’ho trovata un pochino pesante e, soprattutto, un pochino forzata.
Ad essere forzata non è la trama, quanto alcune scene o battute, portate all’estremo per far ridere (o piangere) anche quando non ce n’era bisogno. Seppur ancora rare, queste piccole note stonate le ho riscontrate più di una volta in questi 22 altrimenti bellissimi episodi, per cui ve le volevo segnalare… almeno non passo per quella che osanna in continuazione la sua serie preferita e basta!
Per quanto riguarda la pesantezza, credo che sia più che altro una mia impressione, legata al fatto che, tirando le somme finali, mi sono tornati alla mente una grandissima quantità di discorsi e momenti riflessivi e quasi nessuna scena d’azione memorabile (a parte quelle di Spike con le vecchie Cacciatrici e il grande finale con Glory).

Per il resto, è tutto meraviglioso come sempre: anche questa serie scivola via con estrema facilità, tra un momento di comicità e gaf e un piccolo brivido da soprannaturale. Come sempre (e come vi ho scritto anche nelle note degli episodi), i sogni e le trance fanno la loro “porca figura” e ci regalano piccole perle di confusa chiarezza, lasciandoci  un po’ con il fiato sospeso per la paura che, in qualsiasi momento, possa accadere qualcosa di imprevisto e spaventoso.

Detto questo, dopo avervi importunato ancora tanto su questa bellissima serie televisiva, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi: l’avete mai vista? Vi è piaciuta? Quali sono stati i vostri personaggi ed episodi preferiti?

A presto,

Iya&Ceres

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2 Risposte a “E finalmente… Buffy – TVS’s Project – La 5° stagione!”

  1. Ciao!
    Pensa che per riuscire a commentare in tempi un po’ meno che biblici, ho dato una sveglia alla visione e mi sono finito la serie in tre giorni 😀
    …ed è stato meraviglioso!
    Era da tempo (almeno 4-5 anni) che non rivedevo questa stagione, che per me fu all’epoca un’esperienza emotiva molto, molto intensa.

    Alla sua prima trasmissione televisiva ero in un momento particolarissimo della mia vita, molto – diciamo così – “in sintonia” con questa 5a Stagione di Buffy e per questo credo che resterà sempre la mia Stagione preferita, quella che mi dà le emozioni più forti, intense e da un certo punto di vista reali.

    Tra l’altro, ricordo che prima della sua messa in onda italiana, circolavano in internet alcune foto con la lapide di Buffy e i volti piangenti di Giles, Willow ecc. e io morivo dalla curiosità di sapere se davvero in quella Stagione “sarebbe morta Buffy”!

    Avere la memoria sempre più “andata” ha i suoi vantaggi: mi permette di godermi certe cose quasi come se fosse la prima volta, e infatti quasi non ricordavo più interi episodi!
    Mentre, come anche a te è successo, ricordavo alla perfezione intere sequenze, come la puntata della morte di Joyce… nella quale a parer mio Sarah Michelle Gellar tocca uno dei punti più alti nella recitazione in questa Serie.

    Per me è stata la mia prima volta in cui ho visto tutta la stagione in inglese, coi sottotitoli in inglese e seppure non sono certo un esperto, la mia ancor scarsa preparazione linguistica mi ha fatto capire che nel doppiaggio italiano la serie perde tantissimo.
    Credo che ciò valga per molti film e telefilm doppiati, ma devo dire che in Buffy il “salto” che sento è notevolissimo.

    Al di là degli episodi e dei personaggi in sé, che pure mi sono (nuovamente) piaciuti/e tantissimo, trovo che questa sia la Stagione della maturità del telefilm.
    Sì ok, le gag, Xander che fa ridere, le battute di Spike e un po’ di tutti i personaggi, ok l’action dei combattimenti… ma in realtà questa Stagione ha una profondità di lettura notevolissima e una drammaticità che esploderà pienamente nelle due successive Stagioni.
    Si ride meno e si riflette di più, e di più ci si commuove anche: la puntata della morte di Joyce devo sempre guardarla solo in casa, perché… singhiozzare davanti al mio compagno mi imbarazza sempre un po’…
    Eppure, quella, è una puntata nient’affatto “forzata”, non è costruita per commuovere a tavolino chi la guarda; la commozione è inevitabile certo, ma direi quasi incidentale: quella è una puntata di una enorme autenticità e davanti alla quale mi tolgo il cappello e pensando alla quale mi faccio una ragione di tutte le persone che “detestano Buffy” e che trovano questo telefilm “robetta per bambini”.
    Mi spiace per voi, non sapete quel che vi perdete 🙂

    Concordo con te Iya’n’Ceres: una delle grandi protagoniste di questa Stagione di Buffy è la morte. Che non è esattamente robetta per bambini/e…

    Al di là di queste mie considerazioni, credo che sia un’ottima stagione, godibile anche da chi non avesse mai visto le Stagioni precedenti.
    E’ però indispensabile vedere poi le due stagioni successive, perché proprio in questa Quinta Stagione vengono gettati numerosi semi che si vedranno germogliare nella Sesta e nella Settima.
    Critiche da fare francamente non ne ho, a parte condividere lo stupore di vedere un piccolo (e poco credibile) esercito in armatura medievale in California senza che nessuno ci faccia caso… ma tutto ciò fa parte di quel meccanismo di “sospensione dell’incredulità” che ci permette di godere di opere di fantasia senza rifiutarne a priori lo scarso “realismo” 🙂
    Mi è piaciuta molto Glory, ma soprattutto l’interpretazione dell’attrice; ho detestato quella piccola impicciona, brontolona di Dawn (si vede che ho rimosso la mia parte adolescente ^____^) e ho adorato Willow e Tara, e Xander e Anya più ancora che Giles.
    Io poi sono sempre stato un fan di Spike (e NON di Angel), quindi… chi è più contento di me per come si stanno per mettere le cose?!? 🙂

    Grazie per i tuoi splendidi post su Buffy, che mi permettono di godere ancora di più la visione del telefilm! 🙂

    …e oggi attacco con la Sesta! 😉

    A presto
    Orlando

    1. Caro Orlando,
      i tuoi commenti sono sempre meravigliosi, molto accurati e sicuramente molto sentiti (e tra l’altro è bellissimo che tu stia riguardando la serie praticamente con me :)), ma ci vorrebbe un post intero per rispondere degnamente a tutte le tue note! XD
      Ci provo lo stesso. 😉

      Innanzitutto complimentoni per aver finito la visione in pochissimo tempo: è un’impresa quasi epica! Capisco pure che per chi non deve riscriversi tutti i dialoghi, andare avanti a tutta birra con la storia è una cosa normale (ed estremamente piacevole: anche io a volte vorrei farlo, ma poi dovrei tornare nuovamente sugli episodi per “lavorarci su” e quindi cerco di trattenermi).
      Come molte serie, sicuramente con il doppiaggio si perde qualcosa, ma anche qui ho scelto di mantenere la versione italiana perchè è la prima volta che seguo tutta l’opera così attentamente e dovendo/volendo parlarne in maniera più ampia, ho scelto la versione che per me fosse più “godibile” al momento. Non negherò, però, che sono veramente incuriosita dalla versione originale e probabilmente, tra qualche anno, mi dedicherò anche a questo nuovo livello di approfondimento (e di apprezzamento) di questa bellissima opera!

      Onestamente penso che chi reputi Buffy roba da bambini o poco complessa/studiata forse non ha mai riflettuto più di tanto sul significato di molte cose e su molti messaggi che questa serie può lanciare. Se ci si ferma al solo schema “Buffy combatte il vampiro, lo impaletta e poi arriva un altro nemico più forte” ci credo che la storia sembri banale, ma in realtà c’è molto di più.
      E come anche tu sottolineavi, la bellezza e la grandezza della serie è in tutto ciò di normale e non forzato che si fa spazio tra il paranormale e il fantasy: questa è la parte migliore e forse la vera essenza di Buffy. Infatti è, ad esempio, la normalità nella morte di Joyce a renderla così tragica e triste: il caro personaggio, tanto amato da tutti, che se ne va come se ne potrebbe andare un qualsiasi nostro caro, in modo molto reale.

      Il fatto che in questa 5° stagione non ci sia molta azione non è necessariamente un fattore negativo, è solo un cambiamento discretamente evidente rispetto alle prime 4 e che ho voluto far presente. Come anche tu hai detto, la serie si sta evolvendo e non vedo l’ora di vedere cosa succederà da qui in poi (infatti come sempre ricordo che non ho mai visto le ultime due stagioni!). Non nego che ho sbirciato il primo episodio della sesta stagione perchè non riuscivo a trattenere la curiosità! [E ora dovrò rivedermelo tutto per lavorarci su! T.T Sono pessima!]

      I personaggi sono stati davvero meravigliosi, quasi tutti. Anche Xander e Anya hanno tirato fuori una maturità e una sensibilità sorprendenti, Willow e Tara sono state fantastiche come sempre… però, non so perchè, a Giles ho voluto proprio bene! XD Mi sembra così fiero di Buffy, sempre attento ai suoi bisogni, sempre voglioso di starle vicino non da Osservatore, ma come se fosse veramente sua figlia… Non so, forse è una sensazione che sento a pelle, chissà… 🙂

      E con questo… forse ho risposto tutto.
      Come sempre mi fa piacere che i miei post ti piacciano e che ti portino a dire la tua sua questa serie che ami/amiamo così tanto,
      a presto (spero)!

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