Mika Kobayashi (parte 3) – Βίος (Bios)

Ed eccoci quindi giunti all’ultimo dei tre post dedicati a Mika Kobayashi! La canzone che ho scelto per chiudere questa mini serie di post a tema è Βίος (Bios), colonna sonora di Guilty Crown.

Ma venendo un attimo al lato tecnico, esistono tre versioni di Βίος:

  • Βίος (per intenderci, la primissima canzone della OST di Guilty Crown e, suppongo, la versione ufficiale), in cui alla voce della Kobayashi, che canta in tedesco, si alterna una parte piuttosto parlata (più che cantata) interpretata da un uomo e in lingua inglese;
  • Βίος Delta (ovvero la 18° traccia del CD della OST) che è una versione soft e lenta, fatta sempre dalla Kobayashi in tedesco;
  • Βίος (Versione del 19° episodio) (non presente nella tracklist del CD), che è un rifacimento della Βίος classica, solo che è interamente interpretata dalla Kobayashi, senza voci maschili nè parti in inglese

Di queste, quella che io vorrei prendere come riferimento, sembrerà strano, è la terza versione (quella, suppongo si possa dire, non convenzionale). Perchè? E’ molto semplice: la versione lenta, Βίος Delta, pur essendo melodica e tutto quanto, non esprime quello che secondo me è il lato migliore della canzone, ovvero la forza, la potenza. Perde, se si può dire, del valore “epico” che normalmente ha. Per quanto riguarda la versione classica, quella del CD, invece, mi duole dirlo, ma la parte in inglese, parlata (e interpretata da una voce neanche tanto interessante) in un certo qual senso, stona dal contesto. Rende il tutto meno carico, spezza il pathos (lo posso definire così, no?) della canzone e si va a collocare nella parte più cupa senza conferire affatto spessore al pezzo. Ecco. L’ho detto.

Per quanto riguarda la versione del 19° episodio, trovo che sia perfetta. Mette una carica unica, esprime al contempo un grido di disperazione e combattività (giusto per fare dei riferimenti non casuali all’anime). La voce della Kobayashi raggiunge i toni più cupi nei momenti in cui sussurra, per poi innalzarsi ed esprimere il massimo nel ritornello!

E il testo… il testo… beh, qui la cosa si fa un po’ complessa. Perchè, sarò onesta, il tedesco proprio non so dove sta di casa! Letta la traduzione in inglese (fatta da terzi, quindi spero sia affidabile), nel complesso posso dire che lo trovo vagamente malinconico e, al contempo, la voce potente della cantante contribuisce a renderlo un’espressione di forza nell’attesa e nel desiderio.

Vi posto il video e il testo e, a seguire, “tracce di traduzione”.

Die Ruinen Stadt ist immernoch schön.
Ich warte lange Zeit auf deine Rückker.
In der Hand ein Vergismeinnicht.

Sand wirbelt in die Höhe.
Schwarzer Wind und roter Stern.
Verblasste Blütenblätter,
legen sich auf die Erde.
Asche wirbelt in die Höhe.
Verwelkte Blütenblätter,
werden wieder zur Erde.
Bios

Regentropfen sind meine Tränen.
Wind ist mein Atem und mein Erzählung.
Zweige und Blätter sind meine Hände,
denn mein Körper ist in Wurzeln gehüllt.
Wenn die Jahreszeit des Tauens kommt,
werde ich wach und singe ein Lied.
Das Vergissmeinnicht, das du mir gegeben hast,
ist hier.

Die Ruinenstadt ist immer noch schön.
Ich warte lange Zeit auf deine Rückkehr.
In der Hand ein Vergissmeinnicht.

Sand wirbelt in die Höhe.
Schwarzer Wind und roter Stern.
Verblasste Blütenblätter,
legen sich auf die Erde.
Asche wirbelt in die Höhe.
Verwelkte Blütenblätter,
werden wieder zur Erde.
Bios

Erinnerst du dich noch?
Erinnerst du dich noch an dein Wort, das du mir gegeben hast?
Erinnerst du dich noch?
Erinnerst du dich noch an den Tag an dem du mir … ?

Wenn die Jahreszeit des Vergissmeinnichts kommt, singe ich ein Lied.
Wenn die Jahreszeit des Vergissmeinnichts kommt, rufe ich dich.

Erinnerst du dich noch?
Erinnerst du dich noch an dein Wort, das du mir gegeben hast?
Erinnerst du dich noch?
Erinnerst du dich noch an den Tag an dem du mir … ?

Regentropfen sind meine Tränen.
Wind ist mein Atem und mein Erzählung.
Zweige und Blätter sind meine Hände,
denn mein Körper ist in Wurzeln gehüllt.
Wenn die Jahreszeit des Tauens kommt,
werde ich wach und singe ein Lied.
Das Vergissmeinnicht, das du mir gegeben hast,
ist hier.

Veniamo ora alla traduzione in inglese. Purtroppo sono riuscita a trovarla solo della versione classica, quindi vi posterò quella, se non altro riuscirete a farvi un’idea del senso della canzone (così come me la sono fatta io), che alla fine non varierà più di tanto. Vi ho colorato allo stesso modo le frasi corrispettive, così vi potete rendere conto di quale parte del testo originale corrisponde alla traduzione in inglese (sperando di esservi, così, un po’ più utile!).

The ruined city is still beautiful
I hold the forget-me-not flower
And always waiting for your return

It might be just like a bird in the cage
How could I reach to your heart
I need you to be stronger than anyone
I release my soul so you feel my song

Raindrops are my tears
Wind is my breath and my story
Branches and leaves are my hands
Because my body is wrapped in the roots
When comes the season of thaw
I will awake and sing a song
The forget-me-not that you gave me
is here

Do you still remember?
Do you still remember the promise that you made?
Do you still remember?
Do you still remember the day that you tell me…?

When the season of forget-me-not comes, I’ll sing a song
When the season of forget-me-not comes, I’ll call you

It could be the whole of the problem change your body
I need you to be stronger than anyone
I release my soul so you feel my breath
Feel my move

(Do you still remember?
Do you still remember the promise that you made?
Do you still remember?
Do you still remember the day that you tell me…?)

Raindrops are my tears
Wind is my breath and my story
Branches and leaves are my hands
Because my body is wrapped in the roots
When comes the season of thaw
I will awake and sing a song
The forget-me-not that you gave me
is here

Ok, ora che ho creato il caos, vi ho confusi, vi ho annoiati e vi ho spinto ad odiare questa canzone, mi sento abbastanza soddisfatta!
Scherzi a parte, spero davvero che questa canzone possa piacervi anche solo un decimo di quello che piace a me! Sono riuscita a farla apprezzare anche alla mia coinquilina, che di solito non ascolta niente che non sia musica italiana, quindi mi sento abbastanza fiduciosa!

Che ne pensate? Preferite la versione che ho scelto o una delle altre due presenti nella tracklist del CD di Guilty Crown? Ma soprattutto, qualcuno di voi riesce a spiegarmi o ipotizzare come mai, per una colonna sonora giapponesse, di un anime giapponese, fatta da un giapponese (Hiroyuki Sawano) è stato scritto un testo in tedesco?

A presto

– Iya&Ceres –

Spread the love

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Please, don`t copy text!